08 – “Alla ricerca del Santo Graal – La spada e il calice” (Heretic) – Bernard Cornwell – 2003Romanzo conclusivo della trilogia “Alla ricerca del Santo Graal”. Il protagonista, Thomas di Hookton, questa volta va incontro al proprio destino: uccidere il cugino Guy Vexille e trovare, se esiste, il Graal. La rinomata coppa sarebbe stata sottratta dal padre al tesoro dei Catari del quale la famiglia Vexille era custode. Nell’evolversi del suo destino dovrà fare i conti però anche con un’eretica condannata a morte, un castello da difendere, le brame di potere di uno spietato cardinale, la stolta ambizione diun signorotto locale e, se non bastasse, a una delle più terribili pestilenze che si abbatte sull’Europa a metà del 1300 e che scende come un sipario a concludere l’intera vicenda.La trilogia si attiene al realismo storico a dispetto del titolo che richiama trame più in stile fantasy. Il Graal non è altro che un espediente e l’autore non si concede mai di scadere nel “magico”, anzi, riporta tecnicismi raffinati sulle strategie militari utilizzate, nonché sulle armi (parteggiando per i suoi amati archi inglesi), ma soprattutto prova quasi piacere nel vendicare i torti subiti dai personaggi a causa dell’ignoranza o della fede cieca. Voto: 8
La spada e il calice
08 – “Alla ricerca del Santo Graal – La spada e il calice” (Heretic) – Bernard Cornwell – 2003Romanzo conclusivo della trilogia “Alla ricerca del Santo Graal”. Il protagonista, Thomas di Hookton, questa volta va incontro al proprio destino: uccidere il cugino Guy Vexille e trovare, se esiste, il Graal. La rinomata coppa sarebbe stata sottratta dal padre al tesoro dei Catari del quale la famiglia Vexille era custode. Nell’evolversi del suo destino dovrà fare i conti però anche con un’eretica condannata a morte, un castello da difendere, le brame di potere di uno spietato cardinale, la stolta ambizione diun signorotto locale e, se non bastasse, a una delle più terribili pestilenze che si abbatte sull’Europa a metà del 1300 e che scende come un sipario a concludere l’intera vicenda.La trilogia si attiene al realismo storico a dispetto del titolo che richiama trame più in stile fantasy. Il Graal non è altro che un espediente e l’autore non si concede mai di scadere nel “magico”, anzi, riporta tecnicismi raffinati sulle strategie militari utilizzate, nonché sulle armi (parteggiando per i suoi amati archi inglesi), ma soprattutto prova quasi piacere nel vendicare i torti subiti dai personaggi a causa dell’ignoranza o della fede cieca. Voto: 8