anch'io

11 giugno-FRITTO-giochino di ody


Fritto. Dicesi fritto un cibo che in casa mia si mangia una volta ogni morte di papa.Ma che ora, dopo la cura della Dottoressa Isabelle Fini Storchi che mi ha miracolata,si mangerà ogni morte di 2 papi.Si, perché i miei problemi vocali degli ultimi anni sono stati provocati soprattutto da un bel reflusso gastro esofageo non tenuto a bada con l'alimentazione prima ancora che con i farmaci.Bene, da quando il 17 maggio scorso sono andata da lei, ho fatto la terapia da lei prescritta e ho eliminato alcuni cibi dalla mia alimentazione, i miei problemi sono scomparsi e la mia voce è rinata!E domenica scorsa, a Firenze, ho cantato con la serenità derivante dalla sicurezza del proprio "strumento".Per la prima volta nessun pizzicore, nessun fastidio alla gola, nessun "rospo" sulle corde, nessuna ansia ha accompagnato la mia seppur breve performance.La voce era pulita anche nei suoni gravi. Mi sono sentita "miracolata" :)Ma questo è un altro discorso. O meglio, un altro post.Se nella mente computo la parola F R I T T O, il mio naso sente profumo di zucchine fritte, di melanzane fritte, di parmigiana. Ma anche di alici e calamari fritti. E, ovviamente, anche di panzerotti baresi, e perché no, anche dei "cuccuicchi" della mia mamma.Basta, ché qui ora ingasso e domattina mi sveglio coi rospi sulle corde