anch'io

I timori di una mamma


Sono molto felice per mio figlio.Sono molto felice perché da circa un mese ha ritrovato l'amore.E per una persona come lui, già provata dalla vita, con la salute molto precaria, uscito a fatica dal baratro causato dall'abbandono della sua storica ex, è una gran bella cosa.Ancor più perché vedo lui e la sua nuova compagna impegnati a progettare il futuro, proiettati verso la ricerca di una nuova casa (quella in cui mio figlio è vissuto negli ultimi 2 anni è davvero piccina e ci si stava bene da single) e di nuovi mobili per arredarla.E qui entra in ballo quella piccola tarma che invade la parte razionale della mamma.....e la domanda nasce spontanea: "e se le cose non andassero bene tra loro tra un po'?"e se facesse dei sacrifici per poi ritrovarsi con un pugno di mosche in mano?Ovvio che questo dubbio è direttamente proprozionale alle scarse finanze di mio figlio... Non sono preoccupata delle difficoltà dettate dalla diversità linguistica e quindi di usi e costumi, da questo rapporto di convivenza nato prima di una vera e propria conoscenza reciproca, ma solo dell'aspetto economico della cosa.E lo so che voi direte: lo aiuterete voi genitori.E qui casca l'asino... con un solo stipendio e 4 gatti e un cane a carico, non è facile... ok. non voglio fasciarmi la testa prima di rompermela. E soprattuto voglio laciargli vivere questo momento positivo di una vita già abbastanza travagliata fin dalla nascita.Auguri, pargolo