anch'io

musica per l'anima: dedica


PER CATE DIE JUNGE NONNEWie braust durch die Wipfel der heulende Sturm!Es klirren die Balken, es zittert das Haus!Es rollet der Donner, es leuchtet der Blitz,Und finster die Nacht, wie das Grab!Immerhin, immerhin, so tobt' es auch jüngst noch in mir!Es brauste das Leben, wie jetzo der Sturm,Es bebten die Glieder, wie jetzo das Haus,Es flammte die Liebe, wie jetzo der Blitz,Und finster die Brust, wie das Grab.Nun tobe, du wilder gewalt'ger Sturm,Im Herzen ist Friede, im Herzen ist Ruh,Des Bräutigams harret die liebende Braut,Gereinigt in prüfender Glut,Der ewigen Liebe getraut.Ich harre, mein Heiland! mit sehnendem Blick!Komm, himmlischer Bräutigam, hole die Braut,Erlöse die Seele von irdischer Haft.Horch, friedlich ertönet das Glöcklein vom Turm!Es lockt mich das süße GetönAllmächtig zu ewigen Höhn.Alleluja!LA GIOVANE MONACACome, sopra gli alberi, urla e mugghia la tempesta!Le travi gemono, e trema la casa!E' un rombare di tuoni, un balenare di lampi,e nera è la notte, come la tomba!E pure, e pure,anche in me di recente una bufera infuriava,la vita mugghiava, come ora la tempesta,le membra tremavano, come ora la casa,l'amore infiammava, come ora fa il lampo,E nero era il cuore, come la tomba!Scatenati pure, tempesta selvaggia,ora ho pace nel cuore, e nell'animo calma,la sposa devota attende lo sposo,purificata dal fuoco amoroso,sposa promessa all'amore eterno.Ti aspetto, mio Salvatore! Con il desiderio negli occhi!Reclama la sposa, o mio sposo celeste,libera l'anima da ogni peso terrestre.Ascolta! Dalla torre la campana benigna rintocca!Con il dolce suo suono irresistibilmente mi chiamaVerso altezze eterne.Alleluja!Die junge Nonne (la giovane suora)  è stata probabilmente composta  il 3 marzo 1825, perché in quel giorno il soprano Sophie Muller ne scrisse nel suo diario: "Dopo il pranzo, Schubert è venuto e ha portato una nuova canzone, Die Junge Nonne ". Ha inoltre osservato che il lied è stato "splendidamente composto". Anzi: è uno dei lieder più potenti e drammatici di Schubert,  che, per la sua drammaticità intrinseca ha raccolto più esecuzioni e registrazioni di molti altri brani di Schubert. Il lied adatta i versi dell'ardente poeta cattolico Jakob Nikolaus Craigher de Jachelutta alla musica la cui tempesta sottolinea ed eleva la sua religiosità sentimentale a qualcosa di molto vicino alla grande arte. Naturalmente, è il canto di Schubert, che offre davvero la grande arte: eleva la melodia vocale sopra le tempeste di accompagnamento del pianoforte, la voce  emerge superando l'effetto del tuono ottenuto con  modulazioni cromatiche e del lampo degli accordi di settima diminuita, fino al ritornello finale estatico di "Alleluia!" (da James Leonard, All Music Guide)la tempesta interiore è un tutt'uno con quella esteriore (n.d.i)