LA LUNA

PER TE


 Scimmia che guarda i miei occhi chiusi mi scusi quando mi arrotolo nelle coperte mani di burro e di pasta mai dicono basta a momenti di lancette di orologi lenti e lenti di ingrandimento che dilatano ogni momento
Scimmia dolce come la neve che copre gli alberi a natale come la maschere di carnevale come un ricordo da non cancellare come le calamite sulla porta d'ingresso come il gesso sulla lavagna come un fiore in alta montagnaCapelli di nodi di ciglia un ruscello di fanta e poltiglia una barca fatta di carta con un marinaio con un cappello e un martello di gomma colorata guardo la mia scimmia e mi sento fortunatanon sono sola immagini cucite con un pennello di acquarello un secchio di metallo e il chicchirichì di un gallo al mattino:un bicchiere di buon vino e un anello di seta un vaso di creta senza una crepa
 Scimmia non cancellare mai questo disegno a matita, tienimi sempre tra le tue dita; non guardare mai l'ombra che fa il sole ma la luce dei suoi raggi, dammi baci abbracci e assaggi delle tue espressioni. Di ogni mio no fai dei palloni e calciali via lontano...Bocca che parla piano sotto voce parla veloce ad alta voce parla e mai tace bocca loquace capace di baci attento su occhi ridenti di baci sui denti di sorrisi di baci legati e intrisi con lo zucchero filato colorato.