LA LUNA

IL QUALUNQUISMO MASCHILE


Oggi sono qui che scrivo, e mi vengono in mente scene di un'ordinaria giornata milanese, fatta di mezzi pubblici, di corse tra 20mila cose da fare in luoghi lontani uno dalll'altro, di appuntamenti spostati, di lavoro e di altro.Voglio porprio parlare di altro.Oggi indossavo una minigonna gialla e un maglioncino bordeaux, con un paio d stivali.Dovevo fare la tessera atm allora mi avvicino allle machhinette automatiche e tempo 2 secondi mi si avvicina un signore che mi delucida come utilizzare la macchinetta.SONO IN GRADO, LA RINGRAZIO.no no lo faccio con piacere per una bella ragazza.NO PERCHE' SCUSA SIGNOR ZELO IN PERSONA, FOSSI UNA VECCHIETTA MI LASCERESTI MORIRE DI STENTI ALLA RICERCA DELLA CHIAVE PER COMPRENDERE LA TECNOLOGIA CONTEMPORANEA?e me ne vado.Ferma all'incrocio un tizio mi saluta dal suo motorino e mi fa cenno di attraversare, COSI' IL FILOBUS ALLA TUA DESTRA MI PRENDE IN PIENO E ARRIVO DIRETTA SPALMATA ALLLA META. Aspetto il verde per attraversare.Salgo sull'autobus e un ragazzo mi cede il posto. Sta volta però accetto, ma apr il libro e leggo con l'I pod nelle orecchie, non si sa mai.Arrivo al lavoro.Esco dal lavoro e un ragazzo mi chiede un'informazione, gli indico la strada e lui mi chiede se posso accompagnarlo.NO; SCUSAMI MA VADO D FRETTA, IL MIO RAGAZZO MI ASPETTA A CENA. e me ne vado.MA SAPETE LA COSA CHE MI FA PIU' INCA--ARE??Che io a Milano ci vivo da quando sono nata.Che la gonna la indosso pochissime volte, perchè molto più spesso sono in pantaloni o jeans, e QUESTE COSE NON SUCCEDONO.Eppure io sono io, la stessa, con gonna o senza. Mi comporto allo stesso modo con gonna o senza.Gli uomini?Lasciamo perdere.