SI VIVE UNA SOLA VITA .Ci vorrebbero tante vite per capire cosa fare per non fallire. Per essere sempre felici e necessario usufruirne di ogni istante .La vita è come un libro dove noi scriviamo tutta la nostra storia, è una via piena di crucivie dove noi decidiamo che strada prendere. Ma è anche colma di dolori e di felicità, che se ci fosse stata data il vantaggio di averla già vissuto prima non saremmo così dominanti , quindi per noi è meglio avere una sola vita. La tela non è bianca ma ha un cosmo dentro, dove spesso non riusciamo neppure a vederlo, perchè quel bianco sfavillante del nulla è solo l'immagine dei nostri rimpianti- rimpianti di un "IO" che non trova nient'altro che un vacuo vuoto al di la di se stesso. La vita è irripetibile,è sono rari quelli che se ne rendono conto, e va vissuta e non desiderarne un'altra, ma vivere questa . Se ci fosse l'utilità di vivere altre vite , non potremmo trarre alcun beneficio perchè saremmo sicuri di averne tanti altre. Tutto quello che non si riesce a comprendere con il pensiero nel mondo, delle idee a di per se stesso un confine . Solo l'esperienza da una conferma a ciò che è nascosto, lo stesso vale quando si cerca di ideare l'infinità del suo mondo personale, senza fine. Quel Dio che non lo vediamo ma , ma lo sentiamo, rispettiamo e non rendiamolo responsabile di un mondo così illogico . Nello stesso attimo in cui siamo venuti al mondo era già presente tutto l'iride , già contenuto nel nostro decesso , altrimenti come potremo vedere a vita dopo vita, in un secondo che rivela solo l'aldilà . Le divergenze da questo istante è come un velo, la nostra sfera detta come coscienza nel concetto ha un dato , scorgiamo questo supporto e troveremo il divino , che è come un fuoco violento , lascia un segno insanabile nel corpo e nella mente, questi piccoli attimi ci accosteranno sempre di più nel cuore dell'rebus. CHE FORSE UN REBUS NON E'
SI VIVE UNA SOLA VITA
SI VIVE UNA SOLA VITA .Ci vorrebbero tante vite per capire cosa fare per non fallire. Per essere sempre felici e necessario usufruirne di ogni istante .La vita è come un libro dove noi scriviamo tutta la nostra storia, è una via piena di crucivie dove noi decidiamo che strada prendere. Ma è anche colma di dolori e di felicità, che se ci fosse stata data il vantaggio di averla già vissuto prima non saremmo così dominanti , quindi per noi è meglio avere una sola vita. La tela non è bianca ma ha un cosmo dentro, dove spesso non riusciamo neppure a vederlo, perchè quel bianco sfavillante del nulla è solo l'immagine dei nostri rimpianti- rimpianti di un "IO" che non trova nient'altro che un vacuo vuoto al di la di se stesso. La vita è irripetibile,è sono rari quelli che se ne rendono conto, e va vissuta e non desiderarne un'altra, ma vivere questa . Se ci fosse l'utilità di vivere altre vite , non potremmo trarre alcun beneficio perchè saremmo sicuri di averne tanti altre. Tutto quello che non si riesce a comprendere con il pensiero nel mondo, delle idee a di per se stesso un confine . Solo l'esperienza da una conferma a ciò che è nascosto, lo stesso vale quando si cerca di ideare l'infinità del suo mondo personale, senza fine. Quel Dio che non lo vediamo ma , ma lo sentiamo, rispettiamo e non rendiamolo responsabile di un mondo così illogico . Nello stesso attimo in cui siamo venuti al mondo era già presente tutto l'iride , già contenuto nel nostro decesso , altrimenti come potremo vedere a vita dopo vita, in un secondo che rivela solo l'aldilà . Le divergenze da questo istante è come un velo, la nostra sfera detta come coscienza nel concetto ha un dato , scorgiamo questo supporto e troveremo il divino , che è come un fuoco violento , lascia un segno insanabile nel corpo e nella mente, questi piccoli attimi ci accosteranno sempre di più nel cuore dell'rebus. CHE FORSE UN REBUS NON E'