... cercando in me.

QUALCOSA DI ME ...


... non so cosa mi prende ... a volte ... nostalgia ... un velo scende sui mio occhi … il mio sguardo si perde all’orizzonte … un orizzonte inesistente, immaginario …  un giorno non è mai come un altro ... il tempo passa ... inesorabile ... vorrei ... vorrei ... VORREI A VOLTE FERMARE QUESTO TEMPO ... siamo in giugno … e un anno fa …io avevo la testa lontano da me ... i miei pensieri andavano oltre l'oceano ... passavo il tempo a chiacchierare e a tirar su il morale  a te, Ste', e tante altre volte invece eri tu, amico mio, il mio tiramisù ... e, quando vedevi le lacrime che rigavano il mio volto ..., anche se tanto distanti, tu sapevi sempre avere una parola speciale per me e riuscivi a far tornare il sorriso sul mio viso …e chissà qnt avrei dato poi per vedere il tuo sguardo quel pomeriggio di metà luglio (mattina per te li’ in Texas) qnd hai aperto quel pacchetto … non era chissà cosa.. ma per te, lì in America!, era un modo per farti sentire a casa …anche se solo per un istante: una maglia nera con su scritto una tipica frase leccese ^__^  ‘FORE TE CAPU’15 luglio … ero all’aereoporto di Fiumicino in partenza per Palermo … la tua telefonata … e tu, da oltreoceano, sembrava come se fossi tornato un bambino .. ti sentivo così … tu non stavi nella pelle e volevi scartare subito ql pacchetto… e volevi farlo mentre parlavamo al telefono ... e qnd finalmente lo apristi  … scoppiasti in una risata … contagiosissima …fu forse l’ultima volta che sentii la tua spontaneità … la tua amicizia … la tua sincerità …e nel frattempo ...un nuovo mondo mi apriva la sua porta ...... nasceva in me una strana sensazione di curiosità  ... tra mezze verità e mezze bugie …  un interesse velato di mistero ... un segno diventato oggi indelebile … nonostante tutto e tutti …e forse aspetto che il vento porti via questo segno … forse aspetto che la pioggia cancelli la sua impronta delicatamente lasciata sul mio corpo, impressa nella mia mente ... come un tatuaggio sulla pelle … o forse aspetto ancora certe sorprese diventate consuetudine nei pomeriggi d’estate … o quegli appuntamenti sfuggenti nelle calde notti d’agosto … o forse aspetto solo che ci sia ……stranamente io stasera … emozioni per metà … mezze parole … lasciate qui … come note suonate a caso su una tastiera ormai scordata … morta per alcuni, viva per me … ancora e per sempre …qui dove vorrei a volte ritrovar me stessa … ascoltarmi e leggermi … qui dove vorrei solo svagarmi e, perché no, a volte fermarmi a riflettere … qui dove vorrei ritrovarmi circondata dal mondo … un mondo virtuale che riesce anche a farmi sentire piacevolmente al centro del mondo reale e ancor più piacevolmente vicina a chi è lontano chissà quanti km da me … qui dove vorrei leggere ancora parole che mancano ormai da tempo, per me  … dolce notte …