da una finestra ...
restare a guardare l'orizzonte scrutandone la linea che ci porta verso quell'infinito che è l'ignoto per ciascuno di noi, ma che al contempo è la speranza di un domani forse non tanto lontano, di un domani che porterà cambiamenti, forse!, di un domani che, chissà, mi farà versare meno lacrime ... e magari regalare anche più sorrisi ... ma se dovessi scegliere per il mio domani, o meglio il mio domani, oggi non saprei cosa scegliere ... domande che non trovano risposte, risposte nate da invisibili domande, e tutto apparirà comunque chiaro ai miei occhi ... un giorno. sì, un giorno tutto sembrerà più semplice, un giorno aprendo quella finestra la linea sarà talmente vicina che riuscirò a sfiorarla, fino a prenderla con le mie mani ... la stringerò forte affinchè non si disperda ... ma allora, in quello stesso istante probabilmente un'altra linea più lontana diventerà il mio obiettivo ... e mi ritroverò a inseguire un altro sogno.un altro domani, al di là del mare ...pensieri che corrono liberi come aquiloni senza filo, in me.