sabato di settembre, vigilia di un nuovo autunno ...su e giù.indecisa se restare o tornare a casa, quella al paese, intendo. fosse per me resterei al mare, ancora e ancora un po', ma alla fine la quotidianità, il da farsi, il lavoro, tutto è tutto più a portata di mano qui.già. A CASA.forse adesso inizierò a rendermi - finalmente! - conto che sono tornata.non ci saranno più treni da prendere, se non per il piacere di viaggiare ... anche se per ora, posso solo viaggiare di fantasia, ma che importa, arriverà anche il tempo per i viaggi, quelli veri.tante tappe nel cassetto, tanti km da fare, promesse fatte negli anni e, ahimè, non mantenute ... tanti sorrisi e volti da rivedere, città già viste e altre da scoprire. ... e Roma, poi ... Lei non vedo l'ora di rivederLa, adesso, di riviverLa e di guardarLa con occhi diversi...e di amarLa, magari.mi emoziona il futuro, non so perchè, ma sento un battito che mi spinge ad aprire le braccia a ciò che mi aspetta ...la mia mente va oltre ... e la lancetta dell'orologio segna il tempo che passa... tutto corre, e, come sempre, è già tardi ... la spesa sul sedile - lato passeggero, un cellulare che suona, libero ... nessuno risponde ... una chiamata, poi, "CIAO! eri tu?!" e mentre le parole si intrecciano ai sorrisi, immaginandosi forse altrove ... gli occhi si fermano su un muro nuovo ma lasciato a metà, già abbandonato ... una frase, soltanto ..." li sogni nu sse spezzane "
Post N° 817
sabato di settembre, vigilia di un nuovo autunno ...su e giù.indecisa se restare o tornare a casa, quella al paese, intendo. fosse per me resterei al mare, ancora e ancora un po', ma alla fine la quotidianità, il da farsi, il lavoro, tutto è tutto più a portata di mano qui.già. A CASA.forse adesso inizierò a rendermi - finalmente! - conto che sono tornata.non ci saranno più treni da prendere, se non per il piacere di viaggiare ... anche se per ora, posso solo viaggiare di fantasia, ma che importa, arriverà anche il tempo per i viaggi, quelli veri.tante tappe nel cassetto, tanti km da fare, promesse fatte negli anni e, ahimè, non mantenute ... tanti sorrisi e volti da rivedere, città già viste e altre da scoprire. ... e Roma, poi ... Lei non vedo l'ora di rivederLa, adesso, di riviverLa e di guardarLa con occhi diversi...e di amarLa, magari.mi emoziona il futuro, non so perchè, ma sento un battito che mi spinge ad aprire le braccia a ciò che mi aspetta ...la mia mente va oltre ... e la lancetta dell'orologio segna il tempo che passa... tutto corre, e, come sempre, è già tardi ... la spesa sul sedile - lato passeggero, un cellulare che suona, libero ... nessuno risponde ... una chiamata, poi, "CIAO! eri tu?!" e mentre le parole si intrecciano ai sorrisi, immaginandosi forse altrove ... gli occhi si fermano su un muro nuovo ma lasciato a metà, già abbandonato ... una frase, soltanto ..." li sogni nu sse spezzane "