Tra Sogno & Realtà

Guardando al passato


 PECCATOHo peccato, peccato, quanto piacerenell’abbraccio caldo e ardente ho peccatofra due braccia ho peccatoaccese e forti di caldo rancore, ho peccato. In quel luogo di buio silenzio appartatonei suoi occhi colmi di segreti ho guardato,nel palpito del petto furioso il mio cuoretremava nei suoi occhi di desiderio in preghiera. In quel luogo di buio silenzio appartatoaccanto a lui al suo fianco sconvoltala sua bocca desiderio versava tra le labbra mie,scappata, io, dalle pene del folle mio cuore. Gli sussurrai piano piano la melodia dell’amore:ti voglio, ti voglio, anima miati voglio, ti voglio, abbraccio che infiammati voglio, amore mio pazzo. Il desiderio nei suoi sguardi fiamme avvampava,il vino nero nella coppa tremava e danzava.Il mio corpo sul tenero lettosul suo petto ubriaco oscillava. Ho peccato, peccato, quanto piacereaccanto all’estatico fremito di un corpo.Oddio, mio Dio, che cosa ho mai fattoin quel luogo di buio silenzio appartato?Forough FarrokhzadHo impermeatoqueste mie pagine sulla passioneho scritto dei suoi brividi,delle sue lacrime,dell'estasie del delirio.Il peccato ha accompagnatomolti miei passied ha macchiato la mia anima.Ti ho sussurratonell'orecchio quell'ultima volta.Tra noi correva ancora un brividodi perfetta complicità.Una sera di festa.I tuoi complimenti sussurrati.Un lieve rossore sulla mia pelle.Ancora un piccolo battito di questo stupido cuore.E ti ho detto addio.Marzia