Accade.Di risvegliarsi all'improvviso,accade....Di fermarsi ad ascoltare. mentre il vento increspa le cime degli alberi,accade.... dischiudersi al tepor del giorno, gli occhi percepiscono l'orizzonte, guidano l'anima allo scoprir del varco, invisibile soglia, del divagar terreno.Ma adesso che lo sguardo volge "oltre",adesso che il bisbiglio del ventoconfonde il mio nome,ora che il mio cuore è radice e rami le mie bracciaall'ombra di una silente eternitài rami s'aprono nel lieve dondolio,il sole filtra a disegnar la luce, fermando il tempo,come un abile pittore nell'affresco della celata immensità . Le radici stringono la terra nell'abbraccio fertile della speranza, mani sfiorano l'umidità dell'erboso terreno, madido di rugiada, il respiro confonde il suo sapore, nella danza degli assopiti sensi, intuendo il passaggio verso un "tempo" diverso.