volo libero

PAROLE E PENSIERI


Al tramonto, ti fermi a parlare con un anziano che ha visto tutto della vita, ha sofferto e soffre ancora. Poche parole, le solite che si scambiano vecchi conoscenti, ci si sente vicini, si entra in confidenza. Che male a rivangare certi discorsi, non riesco a scappare, voglio sapere, è semplice curiosità. Ascolto bramoso di sapere dove vuole arrivare. Sento che il suo cuore piange, mi dispiace, riesco a rimanere distaccato non voglio farmi prendere dalle emozioni, dalla rabbia. Lascio che si sfoghi liberamente. Ci lasciamo con una stretta di mano, ha gli occhi gonfi. Voglio solo ascoltare la mia musica preferita e pensare. C’è stata una persona nella mia vita, di cui mi sono fidato e confidato, chiesto consigli mi sono affidato totalmente. Che misero sbaglio, ricordo quando mi diceva che per lei ero come un fratello, intanto mi pugnalava alle spalle, che stilettate, fanno ancora male. Ho capito che vorrebbe chiedere scusa per quello che ha fatto, ormai è stato fatto, la lascio alla sua vita. Quante volte avrei potuto fargli del male e quanto ne posso fare ancora. Basterebbe volerlo, non mi interessa, per me non esiste più, ormai fa parte del passato, la vendetta non mi appartiene. In questo periodo della vita ho capito che molte persone erano amiche per convenienza, per fortuna non ci sono più, altre persone che quasi non conoscevo invece si sono dimostrate affidabili, quanti amici nuovi. La vita continua basta spiegare le vele e iniziare il viaggio, è iniziato.