i_miranda_marcio

Magica notte


Quella sera mentre il sole spirava lentamente, il_miranda scorgeva, nell’aperta campagna saltellanti leprotti. Dolci leprottini, adorabili creature. La sua espressione dallo stato angoscioso divenne delicata e immobile. Un sospiro profondo. Era giunta l’ora di portare “sgorbio” al parchetto per la defecazione finale. Il miranda decise di controllare la posta digitale e la posta cartacea, dopo aver spento il pc e caricato le tasche di caramelle morbide alla frutta, lasciò la porta alle spalle verso il mondo esterno, s accorse che non aveva letto nulla.. solo parole bianche su sfondo bianco. Ecco l aria della notte che sottomette la femminea luce “SGORBIOOOO AZZZ.. E NON TIRARE” “ARF ARF ARF BAUUU..” “AZZZ.. STO PARLANDO CON IL CANE” “ARF ARF ARF” Laggiù nascosta fra le fronde dei maestosi pini.. la mia bionda vicina di casa, quasi vicina, un biondo tinto, pare una prostituta illuminata dalla poca luce del parco. Il suo cane bellissimo, elegante, una cagna forse, troppo bello per essere un cane maschio. “SIGNOR IL_MIRANDA STASERA è IN RITARDO” “DICE?” “SI DICO ED IO NON SBAGLIO MAI.. E COME MAI?” “NON SAPREI, FORSE MI SONO SOFFERMATO A CONTROLLARE I LEPROTTINI” “LEPROTTTINI???” “SI C ERANO DEI LEPROTTINI ROSA SALTELLANTI FUORI NELL’APERTA CAMPAGNA, ERANO BELLISSIMI” “IL_MIRANDA è UNA SCUSA PER USCIRE IN RITARDO??” “NON SIGNORA BIONDA.. GIURO AVEVANO DEGLI OCCHI STUPENDI” Quella sera la primavera, stava baciando l inverno, un aria gelida feriva la pelle. “MA IL_MIRANDA.. NON AVETE FREDDO SOLO CON QUEL MAGLIONCINO DI CARTONE RUBATO A PINOCCHIO ?...” “ECCO, IN EFFETTI.. HO tANTO FREDDO” La signora si avvicinò e lo baciò stringendolO a se “SE ESCI ANCORA IN RITARDO GIURO CHE TI AMMAZZO” “STAVO LEGGENDO LA POSTA” “CERTO LA POSTA.. ED IO DEVO FAR ASPETTARE MIO MARITO PERCHE’ TU TI FERMI A LEGGERE LA POSTA” “CAZZO BACIAMI” Il sapore dei baci assomiglia al gusto delle caramelle morbide alla frutta “CHE HAI DETTO??” “NULLA PENSAVO HAI LEPROTTINI ROSA” “MIRANDA!.. NON ME NE FREGA NULLA DI QUELLE COSE ROSA.. TU DEVI VEDERE SOLO SORCI ” Davanti alla porta d entrata al rientro, c’è sempre un aria di freschi dipinti… Hanno tolto il mio pavimento.. dentro casa il cane dopo aver regalato il suo scarto alla terra per far nascere splendidi fiori.. mi conduce.. mi conduce giu’.. nella mia cantina.. dove vivono sorci.. sorci sporchi.. visione per pochi eletti.. amici dei miei lunghi sogni…