alberi... fiori... nulla ha un senso amore... gioia... tutto ciò che mi avvolge...non fa nient altro.. che ricordarmi che il nulla... se vissuto si chiama inferno tut tuuut.....tut tuuut (il rumore del telefono che suona, sentito dalla parte di chi chiama) tut tuuut.... "pronto.." "sono io..." "io chi?" "(innominato)" "ahhh sei tu.. ma che voce hai stamattina?" "mi ha baciato una ranocchia azzurra in sogno... ora ho la voce di un ranocchio" "preferivo quella del principe azzurro" "anch io preferisco la carne alla griglia" "rincoglionito" "grazie" "rincoglionito... sai che oggi non potevo sentirti...nn ti ricordi mai nulla" "è vero.. me lo son scordato...ok.. ciao" "ciao.. ti bacio.. scusami.. sai che quando lavoro nn posso starmene qua al telefono..." tut tut tut tut tut tut (nn specifico il rumore perchè si capisce che ha riaghanciato) di nuovo alberi... di nuovo fiori... un ricordo... un morto in mezzo alla strada che sanguina stupore.. immaginate di parlare nello spazio.. dove non c è aria... dove la propagazione dle suono non può esistere vado un attimo al bagno... eccomi... ho vomitato..ho ingurgitato troppe schifezze.. dolci.. grassi...proteine.. il fisico si ribella..(servono altri particolari?) mi sento vuoto...fisicamente vuoto...mentalmente schifosamente dolorante... basta alberi.. basta fiori... vi giuro che se mi togliete la mente...metterò una buona parola per voi..vi scardinerò le porte del paradiso.. drin driinnn drin driinnn (il rumore del telefono che suona... stavolta dalla parte di chi non chiama) "pronto...." "ciaooooooo.. ho finitoooooooo.. eccomiiiiiiii... mi mancaviiiiiiii" "ciao donna... mi fa piacere sentirti...." "anch io.. azzarola... sai che quando lavoro il mio capo mi rompe...cmq.. è stato bellissimo sentirti prima..che bellooooo.. che bella voceeeee" "i baci delle ranocchie fanno miracoli... ti rendono un angelo..." "ahhhh.. fra poco sono da te....rimani sveglio... rimaniiii che arrivooooo...pronto?.. pronto??...ci sei???" "si... e ti sto sognando...sai che la ranocchia era bella?" "cosa???.. mi hai cornificato???" "dicevo la ranocchia del sogno" "ok... era cosi' bella??..." "due splendidi occhi" "che hai fatto oggi?" "sono stato molto tempo in bagno" "eh??.. a far cosa?.. ti sei portato -Guerra e pace- al posto del quotidiano?" "ma no..leggo poco ultimamente.. ho vomitato..e cercato di pensare al senso della vita.." "e l hai trovato?...hai scoperto qualche cosa di grande?" "piu che altro ho capito che ho troppi limiti..." "e te ne sei accorto adesso?.. eheheheheheh" mentre passeggio..il profumo dei gelsomini anticipa l'esistenza dei piccoli fiori... eccoli... fiori bianchi.. potenti... femminili... alberi... amore... quando piango chiuso nel bagno..abbracciato alla tazza del water... vedo il mio volto riflesso nella bianca ceramica... avrei una domanda da fare a colui che è entrato qua prima di me... "ma perchè CAZZO non tiri mai la catena?..." Buffo... ma oggi sorrido... vedo angeli dalle ali corrose dal volo.. angeli dalli ali di pietra... gente comune che sa solo odiare... mi sposo con un abile pattinatrice... che volteggia sul ghiaccio... è così bello amarla.. voglio vederla godere...un lungo orgasmo... alberi... alberi neri... colore del nulla...siamo arrivati? drin drin (il rumore del campanello che suona .. dal lato di colui che nel bagno richiude la tazza) si.. hanno suonato alla porta..stasera si esce... drin drin (il rumore del campanello dalla parte di colei che suona e ansiosamente attende) "EHOOooo....ehiiiiii.. ci sei???" fuori la luna inutilmente illuminava il cielo "si ci sono... faccio la doccia e arrivo... sali intanto..ma entra dalla finestra.. perchè non posso aprire la porta... nn trovo le chiavi.." "ma è aperta...vabbè...fingiamo che nulla sia accaduto" la liberta si perde nei ricordi..mi rifiuto di collaborare con la mia mente.. peccato che non possa sparire.. tirando l acqua del water a che ora si parte?...12.20... destinazione Parigi
Viaggio a Parigi
alberi... fiori... nulla ha un senso amore... gioia... tutto ciò che mi avvolge...non fa nient altro.. che ricordarmi che il nulla... se vissuto si chiama inferno tut tuuut.....tut tuuut (il rumore del telefono che suona, sentito dalla parte di chi chiama) tut tuuut.... "pronto.." "sono io..." "io chi?" "(innominato)" "ahhh sei tu.. ma che voce hai stamattina?" "mi ha baciato una ranocchia azzurra in sogno... ora ho la voce di un ranocchio" "preferivo quella del principe azzurro" "anch io preferisco la carne alla griglia" "rincoglionito" "grazie" "rincoglionito... sai che oggi non potevo sentirti...nn ti ricordi mai nulla" "è vero.. me lo son scordato...ok.. ciao" "ciao.. ti bacio.. scusami.. sai che quando lavoro nn posso starmene qua al telefono..." tut tut tut tut tut tut (nn specifico il rumore perchè si capisce che ha riaghanciato) di nuovo alberi... di nuovo fiori... un ricordo... un morto in mezzo alla strada che sanguina stupore.. immaginate di parlare nello spazio.. dove non c è aria... dove la propagazione dle suono non può esistere vado un attimo al bagno... eccomi... ho vomitato..ho ingurgitato troppe schifezze.. dolci.. grassi...proteine.. il fisico si ribella..(servono altri particolari?) mi sento vuoto...fisicamente vuoto...mentalmente schifosamente dolorante... basta alberi.. basta fiori... vi giuro che se mi togliete la mente...metterò una buona parola per voi..vi scardinerò le porte del paradiso.. drin driinnn drin driinnn (il rumore del telefono che suona... stavolta dalla parte di chi non chiama) "pronto...." "ciaooooooo.. ho finitoooooooo.. eccomiiiiiiii... mi mancaviiiiiiii" "ciao donna... mi fa piacere sentirti...." "anch io.. azzarola... sai che quando lavoro il mio capo mi rompe...cmq.. è stato bellissimo sentirti prima..che bellooooo.. che bella voceeeee" "i baci delle ranocchie fanno miracoli... ti rendono un angelo..." "ahhhh.. fra poco sono da te....rimani sveglio... rimaniiii che arrivooooo...pronto?.. pronto??...ci sei???" "si... e ti sto sognando...sai che la ranocchia era bella?" "cosa???.. mi hai cornificato???" "dicevo la ranocchia del sogno" "ok... era cosi' bella??..." "due splendidi occhi" "che hai fatto oggi?" "sono stato molto tempo in bagno" "eh??.. a far cosa?.. ti sei portato -Guerra e pace- al posto del quotidiano?" "ma no..leggo poco ultimamente.. ho vomitato..e cercato di pensare al senso della vita.." "e l hai trovato?...hai scoperto qualche cosa di grande?" "piu che altro ho capito che ho troppi limiti..." "e te ne sei accorto adesso?.. eheheheheheh" mentre passeggio..il profumo dei gelsomini anticipa l'esistenza dei piccoli fiori... eccoli... fiori bianchi.. potenti... femminili... alberi... amore... quando piango chiuso nel bagno..abbracciato alla tazza del water... vedo il mio volto riflesso nella bianca ceramica... avrei una domanda da fare a colui che è entrato qua prima di me... "ma perchè CAZZO non tiri mai la catena?..." Buffo... ma oggi sorrido... vedo angeli dalle ali corrose dal volo.. angeli dalli ali di pietra... gente comune che sa solo odiare... mi sposo con un abile pattinatrice... che volteggia sul ghiaccio... è così bello amarla.. voglio vederla godere...un lungo orgasmo... alberi... alberi neri... colore del nulla...siamo arrivati? drin drin (il rumore del campanello che suona .. dal lato di colui che nel bagno richiude la tazza) si.. hanno suonato alla porta..stasera si esce... drin drin (il rumore del campanello dalla parte di colei che suona e ansiosamente attende) "EHOOooo....ehiiiiii.. ci sei???" fuori la luna inutilmente illuminava il cielo "si ci sono... faccio la doccia e arrivo... sali intanto..ma entra dalla finestra.. perchè non posso aprire la porta... nn trovo le chiavi.." "ma è aperta...vabbè...fingiamo che nulla sia accaduto" la liberta si perde nei ricordi..mi rifiuto di collaborare con la mia mente.. peccato che non possa sparire.. tirando l acqua del water a che ora si parte?...12.20... destinazione Parigi