Il mirto e la rosa

Post N° 445

Eppure mi spaventa questo tempo che offre
le sue ore,
infinitamente.
Mi spaventa dover riempire spazi ancora liberi
con la vita.
Ho colmato tutti i vuoti possibili con il mio vissuto.
Ma il tempo ha ancora fame,
fame di vita.
Dovrei donare i miei sogni?
Che da sempre galeggiano nel non tempo?
Ma la vita non è un sogno,
e il tempo lo sa.
Continuo a vivere sorridendo....
ai sogni
al tempo che passa
a te...

Post N° 443

Ho le mie cose, a volte mi viene da piangere ma è quando ho le mie cose...capita alle donne.
 Sorrido invece sempre, quando amo anche chi non mi  desidera anche chi non è attratto da me,amo comunque ,è come amore per amore che si nutre di se stesso è per me uno stato di grazia generale che mi dà gioia un amore che non si incatena alla realtà è quasi come assenza di possesso.
Sorrido sempre quando la mattina non ho la forza di alzarmi per andare al lavoro...persino ieri mentre montavo il letto di Ikea le l'ultime due viti non si sono avvitate....ed avrei voluto rismontare tutto.
Le emozioni le vivo da donna consapevole del male e del bene di qualunque posto dove poi mi  possono portare...nel sogno piu' bello o nell'incubo piu' triste e nero.
Quando sono certa, vivo perchè sò che ho scelto e tutto poi mi resta dentro.
Come quando metti quelle scarpe che sai potrebbero farti un male cane, ma ti piacciono troppo e le metti e le indossi tutto il giorno...le vivi perchè le desideri sentire addosso...
Come le mani di colui che sai...sai come sarebbe sai come ti sfiorerebbe, sai come sarebbe in grado di lasciarti senza fiato.
Ho imparato a scalare le montagne da sola, a sopravvivere da sola, ad aggrapparmi ai ricordi quando serve e a cancellare dalla memoria ciò che mi rattrista.
Ma non ad amare da sola.
Ho capito quanto siamo ognuno diversi e quindi quante menti possono pensare e quante bocche parlare e quante, tante, labbra mandare baci...baci sentiti o solo sognati o solo aspettati e forse chissà mai arrivati.
Ho le mie cose, a volte.
 Ma non ho sempre da fare.
Per fortuna 

Post N° 442

Il tempo e gli uomini .... mi hanno insegnato a controllare le emozioni...le sensazioni si sentono sono vive ed io le percepisco, ma le emozioni piano piano...diventano piu' gestibili, non è granchè bella questa cosa ma forse è la vita...forse è proprio così che deve andare.
Io però sono certa certissima che appena arriva l'emozione...quella grande niente e nessuno mi farà trattenere ed è un vero peccato per chi non sà vivere la vita così...in fin dei conti la vita è questo...attimi di vita donati a qualcuno che in quel momento senti vicino...istanti in cui occhi si incrociano anche da lontano...parole sudate...perchè venute su dall'anima sofferte...attimi in cui la pelle si sfiora cercandosi per poi lasciarsi andare per poi perdersi e chiedersi poi se è questo ciò che desideriamo...quello che ci affascina o semplicemente ci attira da quella parte in quel posto distante ma così vicino con i pensieri....attendi di vivere, e la vita è tutta qui...scacci le emozioni e loro tornano a sommergerti ad inondarti e tu le lasci fare.

DONNE DONNE  di MARCO VICHI

Fa un caldo torrido, asfissiante, ma a Filippo Landini, di professione aspirante scrittore, il respiro manca per ben altre ragioni. La sua vita corre sul filo della precarietà: il computer è pieno di romanzi che nessun editore vuole pubblicare; a stento riesce a sbarcare il lunario; il suo vicino di casa lo costringe a deprimenti serate a base di gin; le giornate si trascinano nell'ozio. E, come se non bastasse, suo padre lo osserva attraverso una vecchia fotografia appesa in bagno con cui lui parla e si confida. Non come con sua madre, che lo crede ricco e affermato ma non rinuncia a raccomandarlo a tutti i Santi e gli invia immagini sacre. Precaria è anche la sua vita amorosa, costellata di donne che si susseguono senza tregua. Una passione forte e totale, quella di Landini per le donne. Tutte cercate, volute, inseguite, rincorse. La fidanzata snob e arrivista; la cugina spregiudicata e seduttiva; la cameriera di un bar, scontrosa e sfuggevole; la giovane e attraente signora borghese annoiata e in cerca di evasione; la studentessa libera e trasgressiva... Queste e una infinità di altre figure femminili possedute o solo sognate, desiderate o solo intraviste, idealizzate o pazzamente amate - si affollano in quello che via via si scopre essere non "la storia di un perdigiorno" ma un intenso e originale "romanzo sulle donne".


APPENA FINITO DI LEGGERE...BELLO...TRA L'ALTRO MI FA' PENSARE A QUALCUNO

Post N° 435

Post N° 434

E non riesco a non pensare
stò dipingendo i muri della mia casa
stò cercando di ricacciare dentro i miei ricordi
ma ne sono piena e questa sera ne sono come
ubriaca
se smetto di dipingere e di riempire questi scatoloni
dei miei libri e se mi lascio andare anche solo per un attimo
rischio di vomitare fuori ogni attimo della mia vita ogni ricordo
piu' lontano...ogni uomo che ho amato
e soprattutto rischio di ricominciare a guardarmi indietro
ed io non voglio farlo
ti ho conosciuto ed è stato per me già tanto
ho conosciuto chi per certi versi era simile a te
sono stati solo momenti... momenti importanti
non ho potuto averti se non per un brevissimo periodo
diviso tra quello che desideravi in quel momento e forse
avresti voluto per sempre e da chi tu spettavi di diritto
Vorrei uno sguardo come lo intendo io che spettasse a me
soltanto
che desiderasse me la mia mente il mio corpo...me e basta
non lotterò piu' per avere qualcuno che sò non potrà essere mio
non sprecherò piu' un briciolo di energia....
Continuerò a dipingere  e a chiudere questi pacchi...
e quando tutto sarà finito.....
allora sarò pronta...pronta per ricominciare....

Last Night I Dreamt That Somebody Loved Me

 
La scorsa notte ho sognato
Che qualcuno mi amava
Senza speranza, nulla di male 
Solo un altro falso allarme

Ieri sera mi sentivo
Reale di armi intorno a me
Senza speranza, nulla di male
Solo un altro falso allarme

Allora, dimmi come a lungo 
Prima l'ultimo?
E dimmi come lungo 
  Prima di quella giusta?

La storia è vecchia - So
Ma va a
La storia è vecchia - So
Ma va a 

prosegue
E su 
prosegue ...e su

Post N° 431

Ecco quà visto che non scherzo mai....ora sono serissima

Post N° 430

Non lo so sara il caldo
o sarà che ultimamente
sento il tempo scorrere
così velocemente...
sarà che tutto mi sfugge
anche le lacrime che fino
a pochissimo tempo fà
ero bravissima a tenere con me
ora vanno da sole
non riesco piu' a tenere buone
le emozioni
sarà che mio figlio si è fidanzato
e leggere che qualcuna gli dica TI AMO
quando fino a ieri glielo scrivevo io ovunque
vivo ogni cosa con tanta  emozione come quasi
dovessi perdere la strada di casa da un momento
all'altro....
ieri per quanto ho giocato con il  mio cane e per
quante coccole gli ho fatto
sono convinta che ad un certo punto ha cercato
di parlarmi era così felice che gli è uscito
uno stranissimo suono....era di certo
uno strano modo di abbaiare.
sarà che mi sento sola... appena appena un pò
e mi rendo conto che quello che vorrei chissà dovè
e chissà se mai capiterà da me
sarà che penso ad un sacco di cose
e mi chiedo il perchè...
...perchè sono così...
ieri l'uomo piu' speciale che io conosca
mi ha scritto una mail
e mi ha detto che ognuno di noi nasce con
un compito ben preciso da portare avanti
...quindi viviamo per comprendere
qualè il nostro e poi per portarlo a termine
beh...io il mio ancora stò cercando di
scoprirlo....e mentre aspetto e mentre vivo
....mi rattristo....
perchè sò che potrei guardarmi intorno con
aria serena e far finta che è tutto a posto
ascoltare la musica che mi piace
andare a fare il lavoro che desidero
guardare mio figlio con tutto l'amore che posso
lasciare che il mio cane mi slinguazzi tutta
facendomi capire che mi vuole bene....
ma sò che così starei vivendo solo per metà...

Ha 38 anni. Lui pensa che da qualche parte, nel mondo, incontrerà un giorno una donna che, da sempre è la sua donna.
Ogni tanto si rammarica che il destino si ostini  a farlo attendere con tanta indelicata tenacia, ma col tempo ha imparato a considerare la cosa con grande serenità.Quasi ogni giorno, ormai da anni, prende la pennain mano e le scrive.
Non ha nomi e non ha indirizzi da mettere sulle buste: ma ha una vita da raccontare.
E a chi, se non a lei? Lui pensa che quando si incontreranno sarà bello posarle sul grembo una scatola di mogano piena di lettere e dirle
- Ti aspettavo.
Lei aprirà la scatola e lentamente, quando vorrà. leggerà le lettere una ad una e risalendo un chilometrico filo di inchiostro blu si riprenderà gli anni - i giorni, gli istanti - che quell'uomo, prima ancora di conoscerla, già le aveva regalato. O forse, piu' semplicemente, capovolgerà la scatola e attonita davanti a quella buffa nevicata di lettere sorriderà dicendo a quell'uomo
- Tu sei matto.
E per sempre lo amerà.

Post N° 427

Tanti anni fà, circa otto dopo essermi separata incontro un uomo per il quale perdo la testa si perchè io se non la perdo è tutto a posto vivo piu' o meno serena e sola...ma se la perdo mi ci dedico fino davvero a lasciarla andare e a ritrovarla con estrema difficoltà...della testa parlo, beh dicevo ho fatto cose che ora a ripensarci mi fanno venire i brividi ma era quello che provavo e quello che desideravo in quel momento...insomma tra me e quest'uomo non è mai accaduto nulla...lui era impegnato, molto impegnato, avrebbe voluto vivere questa storia, faceva un passetto verso di me e dieci indietro.... io ero accecata e ai suoi impegni non ci pensavo proprio....ci siamo dati due baci in circa quattro anni...tanti caffè...e nulla piu' . Una volta per prendere un caffè con lui sono andata a Perugia la mattina e sono tornata a Roma all'ora di pranzo...insomma mi ci è voluto tempo per rendermi conto che non ci sarebbe stato nulla di piu' tra noi., se non che stavo per rischiare una bella gastrite.
Intanto non abbiamo mai smesso di sentirci e di raccontarci delle rispettive vite...fino alla scorsa estate quando  lui mi chiede di andare a vivere insieme...io mi rendo conto quanto avevo  desiderato tutto questo ma non era piu' il momento....era passato tutto ciò che tanto mi legava a lui ed era rimasta una splendida amicizia, che però non mi permetteva piu' di fare un passo del genere.

Credo che gli uomini del capricorno siano proprio così....molto simili....grandi oratori ottime persone che sanno ascoltare ma molto razionali sanno tenere a freno le emozioni e non credo sappiano vivere le passioni.....perdono l'attimo che poi non mi pare duri proprio pochissimo, dividono la loro vita a scomparti ,ora lavoro, dopo musica, riposo...forse pensano che ci sia tempo per tutto...con calma, ma non è sempre così...a volte le cose sfuggono.

A volte sono loro ad arrivare tardi

Post N° 424

Quante emozioni può suscitare
                                   un bacio
                                     Ma quante di piu' l'attesa 
                                          di un bacio non dato.....

Post N° 423

Credo di aver deciso
stò per mollare
ho bisogno di percepire
di sentire qualcosa
ed ora io sento solo
ciò che provo io
il resto mi sfugge
forse semplicemente perchè
non c'è
a volte è così semplice perdersi
in uno sguardo
e da lì lasciarsi andare e
e poi vien da sè aspettare dell'altro
forse si notano cose che non ci sono
cose che noi vorremmo
ed invece no
non c'è nulla
infatti tu non hai fatto niente
semplicemente fantasia
la mia
noi donne poi siamo fatte così
cerchiamo mille motivi
giustificazioni
quando non capiamo scaviamo vogliamo
andare a fondo
capire....
mentre invece è così semplice
non c'è nulla
nulla da capire
semplicemente non si prova  la stessa cosa
è anzi una bella amicizia
per qualcuno
e qualcos'altro per l'altro
  giuro che così non posso
pare che sono sempre lì ad aspettare
e non c'è nulla da aspettare
è il mio destino
sono arrivata tardi...
ma poi chissà se è questo
lascerò che tutto finisca
tutto ciò che non è mai
iniziato
a me poi passerà
sono brava a farmi male
un pò meno a curarmi.

Post N° 422

- erano belli i tuoi occhi con il viso e le mani tutte impolverate....

- si vedeva che eri felice per il nuovo lavoro....

- seeee...

   maddaiii che tu hai capito...cos'altro vuoi che ti dica?
    e sempre tra me e e me...che cavolo di situazione
     a volte penso che me la stò cantando e suonando
      da sola!!

        Almeno lo facessi tu...che di certo ti verrebbe meglio. 
  

Post N° 421

Sono stanchissima
da quattro giorni sono chiusa al lavoro
ma domani è il grande giorno...tutte le fatiche
daranno i risultati...che bella soddisfazzione..
è bellissimo quello che mi è successo in così poco
tempo...oggi è tornato anche mio figlio cosa posso
volere di piu'.....
...eppure...non sono proprio felice, sò che la felicità
non è cosa semplice....tentomeno per me
....ma io mi sento strana
strana dentro.....
e questa cosa non mi passa....

Post N° 420

Vorrei essere un pianoforte alternare i tasti uno bianco uno nero
scegliere ogni volta come sentirmi a seconda delle situazioni
potrei non insistere sempre  su quello rotto
quello che provoca dolore quello che anche appena sfiorato, come una lieve carezza sulla schiena, ti fà morire e sentire viva allo stesso tempo...
quel tasto lì quello che ti fà passare dalla gioia alla tristezza
quello che ti fà scivolare una lacrima e tu invece continui a sorridere
...potrei scegliere quale tasto carezzare per farmi meno male
.ma io lo sò mi conosco suonerei sempre sul tasto malato. .....e poi...non sono piu' riuscita a prenderti sulla stanchezza...così solo per farti parlare...

Post N° 419

Scrivo cancello
riscrivo rileggendo
e cancello di nuovo
poi torno a scrivere.
L'altra sera una persona
mi ha invitata ad uscire
una persona
per la quale avrei scalato  montagne
una persona
che ho aspettato per tanto tempo
....ma questo a me capita.

Non sono uscita.

In questo momento la mia mente
in gran parte è presa da questa splendiida cosa
che è il mio nuovo lavoro
anzi è il mio lavoro che si è impossessato di me.
Poi c'è lui,
lui c'è sempre ovunque e dovunque
è la mia vita
anche in questi giorni che non c'è.
Poi c'è quella parte oscura buia
che mi  fà pensare  anche quando non vorrei
che mi trascina e mi tiene sospesa
sò che non dovrei .
Ma non mi è stato insegnato
 a controllare le emozioni
anche  quando non vorrei sono loro che controllano me
chissà forse non accadrà mai niente
forse è solo il desiderio
mio e solo mio
a volere...
a volerti
ma io così sono viva
ed aspetto.

Post N° 417

 Quasi sei anni fa Ingrid Betancourt, all’epoca candidata alla presidenza della Repubblica di Colombia, è stata rapita dalle FARC, le Forze armate rivoluzionarie della Colombia che tengono prigionieri nella giungla altre centinaia di ostaggi. Le trattative per la sua liberazione non hanno portato ad alcun risultato. Le FARC hanno fornito una prova della sua esistenza in vita: alcune immagini e questa lettera alla madre e ai figli.
Quello di Ingrid Betancourt – «una donna, una figlia, una madre» – è un messaggio di grande dignità, e tuttavia terribile. Con parole semplici, racconta le sue sconvolgenti sofferenze e la sua lotta: emergono la sua forza d’animo, la sua intelligenza, il suo profondo senso di libertà, anche nelle situazioni più tragiche. 
Lettera dall’inferno a mia madre e ai miei figli è una testimonianza che commuove e che spinge alla mobilitazione: per la liberazione di Ingrid, ma anche in difesa di tutte le persone che vedono offesi la loro libertà, la loro dignità, la loro umanità, di tutti gli esseri umani che vengono sacrificati in nome dell’attivismo politico e della ragion di Stato. Dopo l’arrivo di questa lettera, la campagna per la liberazione di Ingrid Betancourt e degli altri ostaggi colombiani ha ripreso slancio e le pressioni sul governo colombiano e sulle FARC sono aumentate.
Negli ultimi mesi L'UNITA' aveva chiesto di assegnarle il premio Nobel per la pace.


E finalmentè è stata liberata...sono la solita, ero a casa da sola la televisione inizia un'edizione straordinaria...ed io...al solito quale brutta cosa sarà successa?
Ed invece questa splendida notizia ho esultato come neanche un goal ai mondiali, mi sono emozionata...invecchiando stò perdendo il controllo delle mie emozioni.....inizio forse a preoccuparmi...ma questa cosa è bellissima avevo letto il libro e ho così tanto pensato alla grande forza di questa donna che stasera ho veramente gioito per lei e i suoi figli  è quasi come se una mia amica fosse tornata a casa...che bello.

Post N° 416

             Eppoi ti sento e.....

Post N° 414

E' si in questo caso il destino ha fatto tutto da solo
io ero lì ad aspettare ed è accaduto
cambiato data
cambiato orario
ed io sarò lì....
si ci sarò....
ed allora perchè non sono felice?
Perchè c'è qualcosa che mi sfugge?
Io veramente un dubbio ce l'ho
e se è vero che le vocine che sentiamo dentro vanno seguite
allora.....
allora forse ho capito tutto.
Ma stavolta nessun "eddai"..."su"..."ti prego"....mi faranno parlare
lascerò che ogni cosa segua il suo corso
e se alla fine del corso avevo ragione...
bene...cioè male...
comunque vorrà dire che stò imparando a vedere oltre
e ad ascoltarmi con piu' attenzione.