NEL MIO MONDO

Post N° 243


Da un po’ di tempo il livello della mia autostima si trova ai minimi storici.Mi guardo allo specchio e mi vedo brutta. Sono ingrassata incredibilmente, ho recuperato in poco tempo tutti quei chili che, un paio di anni, fa avevo faticosamente perso. Non mi piaccio. Eppure…forse gli  altri non mi vedono così negativamente. Ne ho avuto conferma sabato. Ero in un centro commerciale e sono stata avvicinata da persone diverse.Durante la colazione al bar, una ragazza ha cominciato a chiacchierare e poi mi ha chiesto un consiglio riguardo ai negozi di vestiti da visitare. Sempre al bar, un tipo, di un’età non ben definita, almeno per me, ha cercato in più maniere di attaccare bottone. Nel reparto libri una signora mi ha fatto vedere alcune bellissime foto in un libro che stava scegliendo di acquistare. Sono solo dei piccoli esempi di come la gente normalmente si rapporta a me, ma mi hanno ribadito che gli altri vedono in me qualcosa di positivo, una certa propensione e disponibilità a comunicare anche con gli estranei. Mi capitano spesso queste situazioni.  Un episodio è rimasto scolpito nella mia mente. Ero in una corsia di un supermercato e un signore, sui cinquanta anni, ha cominciato a parlarmi, raccontandomi della sua vita, della sua amarezza a ritrovarsi in una casa solo, dopo un burrascoso divorzio. Quello che mi è rimasto impresso sono state le sue parole quando l’ho salutato. Mi ha ringraziato, mi ha detto che è difficile trovare qualcuno che ascolti.
Mi ha fatto sentire la sua solitudine. Una profonda tristezza.