La scorsa settimana è stato il mio compleanno. Da anni non lo festeggio. Non mi interessa farlo. Ed è anche per questo che non mi aspettavo di ricevere così tanti auguri da amici e/o conoscenti. Mi hanno cantato, di prima mattina, “tanti auguri a te…”. Mi hanno inviato sms, intasato la casella email, riempita di telefonate, sono venuti a trovarmi. Qualcuno, avendo sempre un po’ il timore di disturbare, ha colto l’occasione per farsi risentire, finalmente, dopo tanto tempo. È stato bello rendermi conto di essere nel pensiero di così tante persone. Un pensiero di stima e, spesso, di affetto e di amicizia.
Post N° 252
La scorsa settimana è stato il mio compleanno. Da anni non lo festeggio. Non mi interessa farlo. Ed è anche per questo che non mi aspettavo di ricevere così tanti auguri da amici e/o conoscenti. Mi hanno cantato, di prima mattina, “tanti auguri a te…”. Mi hanno inviato sms, intasato la casella email, riempita di telefonate, sono venuti a trovarmi. Qualcuno, avendo sempre un po’ il timore di disturbare, ha colto l’occasione per farsi risentire, finalmente, dopo tanto tempo. È stato bello rendermi conto di essere nel pensiero di così tante persone. Un pensiero di stima e, spesso, di affetto e di amicizia.