NEL MIO MONDO

Post N° 16


Amore solo virtuale.Amore che non supera mai i confini di uno sterile monitor e che si nutre di telefonate, e-mail, messaggi, a volte di webcam. Amore dove la “parola” riveste un ruolo fondamentale. Amore basato su una straordinaria sintonia di pensiero e un feeling indescrivibile. Amore che cresce, giorno per giorno, nel raccontarsi il quotidiano e lo straordinario. Amore che fa ritenere di aver trovato la persona che ci capisce come nessuno ha mai fatto precedentemente, quella persona che ci coccola nel modo giusto e che ci fa stare al centro del suo mondo.
Frequentando la blogsfera o le chat, a molti sarà sicuramente capitato di provare, almeno una volta, questo tipo di attrazione particolare per un’altra persona e di sentire un fremito per una voce o all’apparire di un’e-mail. Innamoramento? Secondo me, non si può usare questo termine per una persona che non si è mai vista, odorata, toccata, sentita dal vivo. Ma è una bella sensazione…. finchè dura. Si, finchè dura, perché con la stessa velocità con cui è nata, spesso svanisce, scoppiando come una bolla di sapone. Un fulmineo interesse sfuma per un fraintendimento, dopo un periodo di vacanza, per un cambio di intenzioni da parte di uno dei due, per nuove “conoscenze” effettuate, per noia o per nessun motivo specifico. Il grande amore si rivela l’infatuazione per un’idea, per un’emozione. Ci si chiede come ho fatto a provare un così grande interesse per lei/lui? Era così diversa/o da me. Nella mia vita reale probabilmente non l’avrei mai conosciuta/o. Questa persona è, non si sa come,  riuscita a toccare un nostro nervo scoperto, una nostra debolezza, ci ha dato quel quid di cui avevamo bisogno in quel determinato momento. La sua supposta fragilità ci fa pensare di poter ricoprire il ruolo di cavalier servente. La sua risata ci riporta il sorriso. La sua piena disponibilità non ci fa sentire quei momenti di solitudine che vogliamo scacciare dalla nostra vita. La sua ironia fa risaltare il lato comico di ogni situazione, sdrammatizzandola. La sua dolcezza ci rende “morbidi” verso gli altri. La sua attenzione ci rende importanti, degli attori protagonisti almeno per un momento. Rischi e piaceri di questa vita virtuale.