NEL MIO MONDO

Post N° 37


Come tu mi vuoi. È il titolo di un film, visto stanotte, che sintetizza, in quattro parole, un atteggiamento verso la vita che non condivido completamente. La protagonista, per ottenere il reale interessamento del ragazzo di cui si è innamorata, cerca, riuscendoci, di rendersi bella e assume gli stessi comportamenti delle persone che aveva sempre considerato frivole e superficiali. Per farsi apprezzare dagli altri e ottenere favori, arriva a rubacchiare e a civettare. Soffoca il suo essere, per apparire. Il risultato è decisamente un ottimo apparire, e questo è il lato positivo, ma  è anche una perdita dei valori in cui aveva sempre creduto e su cui aveva impostato la sua vita fino allora. Lo so, è un film, ma questa filosofia di vita è comune a molte persone, nel loro piccolo. Quanti soffocano il loro vero io ritenendo di piacere maggiormente agli altri e di integrarsi con minori problemi?Quanti, anche all’interno delle coppie, per un quieto vivere, rinunciano ad essere come realmente sono e si adeguano all’idea che gli altri hanno, o vogliono avere di loro? In una coppia, in una compagnia, in una determinata cerchia sociale, c’è sempre quello o quelli (sono pochi) che dettano in qualche modo le regole e tutti gli altri, se vogliono essere considerati, devono adattarsi. Un esempio banale. Mi piace andare ai concerti? Anche se tu non sopporti la musica alta, la ressa e l’atmosfera dei concerti,  fingi di essere un patito di questi eventi, mi accompagni e ti sorbisci musica di cui avresti fatto volentieri a meno, perché sei interessato a me e vuoi che io ti riconosca come mio simile. Hai adeguato il tuo modo di essere ai miei desideri. Nel nostro piccolo sono innumerevoli questi esempi. Spesso non ce ne accorgiamo neppure o diciamo che l’altro/a si è comportato così per una pura carineria nei nostri confronti. È un altro esempio di maschere dietro cui ci si nasconde.Pensieri strani di prima mattina…..