NEL MIO MONDO

Post N° 73


In questo periodo, la sera mi ritrovo spesso in chat... a modo mio.Per chi mi conosce meglio, a modo mio significa che mi collego e poi...mi dimentico di averlo fatto, perché nel frattempo mi metto a fare altre 200 cose insieme.
  Gioco, vago per i blog, scrivo qualche post che magari non pubblicherò mai, leggo o scrivo email e messaggi, consulto i giornali on-line, partecipo a concorsi, telefono, guardo la tv. Insomma faccio di tutto tranne che  concentrarmi sull´ambiente della chat. Ogni tanto qualcuno, che non conosco minimamente,  mi contatta ostinatamente in pvt, perché  -così dice- ritiene di sentire un certo feeling con me. In questo tipo di approcci a due, abbonda l’adulazione e l’ipocrisia. È assurdo dire di captare un certo feeling da un ciao in risposta.È assurdo scrivere di sperare di iniziare una grande amicizia che resisterà negli anni, dopo un paio di messaggi scambiati. È assurdo dire ti sento vera, quando neppure conosci il mio nome o cosa penso su di un argomento qualsiasi. Mi sembrano approcci stupidi, fatti da persone dichiaratamente  in caccia. Ma io non ho intenzione di essere la preda. Non credo a nessuna di queste affermazioni, le trovo quasi ridicole.   Non ho nulla contro l’utilizzo del mondo virtuale per trovare compagnia, ma ci vuole un po’ di classe nel condurre questo tipo di ricerca. Non è bello sentirsi pressati dalla troppa fretta. Banalizza qualsiasi rapporto che potrà nascere e lo rende squallido. Sembra quasi una lotteria, in cui i premi in palio sono un numero di cellulare, un contatto msn, un indirizzo email, un eventuale incontro. Quando ti rifiuti, e a me capita sistematicamente di rifiutare, di rivelare il tuo numero di cellulare o di chiamare l’altro, a volte iniziano gli insulti e le critiche. Ma io, non essendo in caccia, non ho l´abitudine di distribuire i miei diversi contatti. Se una persona, non si sa come nè perchè, è realmente colpita da me, ha altri  mezzi per poter rimanere in contatto. Ho un blog, una messaggeria. Non è necessario insultarmi e insistere. La fretta, l’insistenza e la maleducazione non sono di certo un bel biglietto da visita. Sarò forse snob perché mantengo un po’ le distanze? Ok, sono felice di essere snob. Gli amici si scelgono e, in questo mondo, anche le conoscenze si devono scegliere. Sono libera di stabilire chi volere e chi non volere nella mia cerchia.