NEL MIO MONDO

Post N° 93


Sono chiusa nel mio mondo personale.
Non sono ancora me stessa. Sono seria, non ho voglia di ridere, nè di scherzare.  Mi sento senza parole.  Ma… ieri...ieri una mia amica aveva bisogno di me. Non ho potuto  fare finta di nulla. Non ho potuto ignorare le sue lacrime. Non ho potuto  non sentire la sua voce incrinarsi. L’ho stretta tra le mie braccia. In un abbraccio forte, protettivo. Ho indossato, ancora una volta, la maschera della persona forte, che non ha problemi, che sa sempre dare un supporto e un aiuto alle persone a cui vuole bene.  L’ho fatto senza pensarci, in modo spontaneo. Sono così. Non riesco a rimanere inerme di fronte al dolore altrui. Non riesco a non vedere che esistono problemi molto più gravi dei miei e dolori a cui non ci si può  sottrarre facendo finta di nulla.  In certi momenti, la spalla di un amico è un luogo in cui ci si sente sicuri,  liberi di dare sfogo ai propri sentimenti.  Si pensa che io non ne abbia bisogno, che riesca ad essere autosufficiente … Non è vero. Ma è vero che, solo in questo blog, sto, in questi giorni, rivelando questo mio bisogno…negli altri miei mondi notano solo che mi manca il sorriso e accettano la scusa che dormo poco e  sono stanca. Mi sto quasi nascondendo. Lo so perfettamente.Vorrei un aiuto, ma dimostro di non volerlo. Sono strana. Non voglio ammettere la mia grande vulnerabilità, perché so che inizierebbero le domande…domande a cui non voglio dare risposte. Ma sono stanca. Molto stanca.