NEL MIO MONDO

Post N° 120


Sono imbranata o, forse, troppo distratta. Ho la capacità innata di trovare, spesso e volentieri, le occasioni migliori per farmi del male. Non sono mai incidenti gravi, perché, nonostante tutto, ho una notevole prontezza di riflessi che mi permette di limitare sempre i danni e, poi, di riderci su, perché avrebbe potuto andare molto peggio. Così anche oggi sono un po’ acciaccata. Ecchimosi e lividi sparsi un po’ per il corpo e la schiena dolorante. Sicuramente dovrò rinunciare ad andare a correre per oggi. Sarà meglio stare tranquilla per almeno un paio di giorni. Ma è mai possibile che io calamiti sempre strani incidenti sulla mia persona??
Ho sempre la testa tra le nuvole e non sto mai attenta su dove metto i piedi. Ieri sera, dopo l’ennesima caduta, raccontavo alcuni dei miei ruzzoloni “storici”. Non smettevano più di ridere. Sembrava raccontassi spassose gag. Non ci posso fare nulla, devo sempre sdrammatizzare ogni incidente e cercare di riderci su. Anni fa, ad esempio, quando, durante una vacanza estiva, mi  feci veramente male e ne pagai le conseguenze per i molti mesi successivi, mi sono ritrovata a consolare la mia amica che piangeva a dirotto poiché dovevo tornare a casa per essere operata. A pensarci è quasi assurdo il mio comportamento.