NEL MIO MONDO

Post N° 143


In questi giorni ho sentito, improvvisamente,  la necessità di tenere un diario. Così sul treno mi sono ritrovata a rovistare nella mia borsa alla ricerca di fogli bianchi su cui scrivere e, poi, ho lasciato che i miei pensieri fluissero incontrollati. Immagini e sensazioni da un passato prossimo.   La vicina di viaggio che, nel suo dialetto a me incomprensibile, parla per ore al telefono. Alberi, prati, case che scorrono veloci dal finestrino. Folate di vento che sembrano volermi portare in alto, nel cielo azzurro. Risate con persone a me sconosciute il giorno prima. Compleanno trascorso senza la presenza fisica di amici e  parenti. Ore passate  a curiosare in un negozio di cd. Una signora, di una certa età, vestita in modo molto curato e professionale che pone sul tavolino, di fianco a me, durante la colazione, tre cellulari accesi. La lettura di un menù di ristorante in cui ogni piatto racchiude una sorpresa. Libri che ho divorato. Pensieri che mi hanno portata a scrivere un sms consapevole. Incontro con amici che non vedevo da mesi e da alcuni anni. Mangiare senza curarmi della dieta, ma solo per il piacere di assaggiare piatti diversi ….poi…finalmente mare e sole. Ho assaporato la morbidezza della sabbia sotto i piedi, il calore del sole sul mio corpo, le prime scottature, l’allegria dello stare in compagnia. Ho goduto quegli attimi di solitudine che mi sono ritagliata per andare a correre in pineta e fermarmi in riva al mare a guardare l’orizzonte. La leggera brezza marina mi scompigliava i capelli lasciati sciolti. Ad occhi chiusi sentivo su di me l’energia degli ultimi raggi del sole al tramonto e respiravo il sapore del mare. Dopo questi momenti di completa pace, mi sono sentita di abbracciare il mondo e di girare su me stessa.
Felice.