NEL MIO MONDO

Post N° 155


Qualche volta mi stupisco. Qualche volta mi sento estranea all’ambiente che mi circonda. Qualche volta ritengo stupide le persone con cui mi trovo. È colpa mia, lo so, ma considero banale ripetere giorno dopo giorno certi discorsi per cui, spesso, mi defilo. Di cosa parlo? Ma delle lunghissime pause caffè.
Da qualche giorno, di fronte alla macchinetta che distribuisce le varie bevande calde, sembra che l’unico argomento importante sia l’abbigliamento che una delle mie colleghe indosserà ad una cena a cui dovrà partecipare. Ma è possibile farne un affare di stato? È mai possibile che sia l’unico pensiero che attraversi la sua testolina? Questa sua pochezza mi sta un po’ irritando. Sarà perché noto che, nel frattempo, non si è impegnata minimamente a risolvere un altro problema che hanno altre mie colleghe e che sarebbe di sua competenza? Mah…..è giusto prendersi dei momenti di pausa, ma non che la pausa  diventi il lavoro. Un po’ di senso del dovere.  Un po’ di flessibilità di pensiero. Dovrebbe imparare  a pensare non a compartimenti stagni, ma a più cose simultaneamente e a dare delle giuste priorità.  Per fortuna che la cena sarà domani. Da dopodomani le sue preoccupazioni saranno altre. Speriamo.