NEL MIO MONDO

siamo diventati filosofi ??? ahi ahi.. brutto segno.. *__^ kiss

pensieri sempre molto sparsi a cui ogni tanto cerco di dare un filo logico :-)

"ogni piccola sfaccettatura della vita".. descrizione perfetta dell'esistenza di ognuno di noi, brava cri.

contrapposizione tra alti e bassi...non potrà mai esserci una vita di sola gioia nè una vita di soli dolori...dipende solo dal nostro carattere "vivere" tutto nella maniera migliore.... :-)

se nn ci fosse il brutto nn avremmo il bello....cosi come il dolore...la gioia... hai detto una cosa importante... il saperli vivere entrambi.....

non potremmo fare "paragoni" e tutto sarebbe livellato nella medesima monotonia...

Esatto....senza avere nessun "scossone " perdona il mio rispondere non in tempi brevi...ma avrai capito che nn sono "continuativa" eheheheh

non preoccuparti...ognuno ha i suoi ritmi...come vedi..ogni tanto io pure mi eclisso ^__^

è si! questa è la vita di ognuno di noi! e menomale che è così, altrimenti il nostro cuore e la nostra anima s'impoverirebbero... rimanendo statiche e ferme... sicuramente oggi sei filosofeggiante! ^___^ ciao cucciola, buona settimana, Anna

e rimarrebbe chiusi nella solita routine, senza assaporare mai quei picchi che rendono la vita sempre una nuova emozione... :-)

ciao ti lascio un saluto... se hai bisogno di gif carine fai un salto su www.ilovegif.net resterai di stucco davvero ti aspettooooo

....grazie

eh sì .. tutto passa.. nel bene e nel male ... buonissima settimana a te in ogni modo :-*

per fortuna passa il "male" ...un piccolo dispiacere per la "gioia" :-)

Tutto sommato la vita è meravigliosa,con le sue ombre e la sua luce spendente! I sogni che si mescolano alla realtà e che alcune volte ti fanno chiedere se è vero tutto quello che ti sta accadendo.

è meravigliosa perchè in ogni momento ti stupisce, nel bene e nel male...anche se non sembra, non è mai noiosa....

:D ciao!

ben tornata :-)

Questo post lo avrei potuto scrivere io, che amo così tanto la doppiezza, le sfaccettature, le sfumature della vita :) E' proprio come scrivi tu, "tutto scorre" nel grande fiume dell'esistenza, e noi ogni giorno cambiamo, ci modifichiamo senza accorgercene. Per fortuna, aggiungo: perché chi si ferma è già morto :) PS Molto divertente la storia della "fine del mondo". Un abbraccio e un sorriso. Paolo :)

sei o non sei un "doppio" ???
anche io dico che per fortuna le cose cambiano ogni giorno, altrimenti sarebbe tutto troppo statico e risulterebbe di una noia mortale
per la fine del mondo...attendiamo giovedì ^__^

Tutto è bello da te: le fotografie, le parole, i colori e gli spazi. Complimenti.

mi fa piacere che tu abbia trovato tutto di tuo gradimento ..... ^__^

Panta rei ...! Fuori! Dentro tutto resta a fare storia ... la nostra! Un abbraccio e buon lunedì.
^virgola*

si...ogni attimo vissuto costituisce il ns passato e non lo possiamo disconoscere...perchè siamo noi, in qualsiasi istante

ne l suo de umbris idearum giordano bruno insegna l'arte della memoria partendo dal presupposto che in natura ogni cosa si risolve nel contrario. e difatti noi siamo attratti da quel che lontano dal nostro essere lo completa. quindi nei nostri ricordi che nel fluire del tempo determinano la memoria vi è facile ritrovare l'opposto dei nostri peculiari sentimenti poichè estranei al nostro modo di essere.

vuoi dire che, secondo giordano bruno, noi archiviamo i ns ricordi solo esclusivamente basandoci su sentimenti che pensiamo nostri? che,qualora fossero il risultato di emozioni o sentimenti diversi da quelli che noi crediamo, li "ribaltiamo"?? secondo me la memoria è molto selettiva, ogni nostro ricordo è classificato in base ad un determinato stato d'animo vissuto nel momento specifico e spesso non corrisponde alla realtà, xchè, quando viviamo con forti emozioni, non siamo mai obiettivi....quante volte capita, ritrovandosi con ex compagni di scuola, che non si frequenta da anni, di riportare alla luce degli episodi scolastici? e quante volte accade che si ricordano con sfaccettature diverse??? quasi sempre direi....

Panta rei solevano dire gli antichi greci e guai se così non fosse mia dolce amica...

la troppa staticità porterebbe alla routine e, si sa, la routine "uccide" qualsiasi passione...

Secondo me se fai un bel bilancio onesto e sincero sei in attivo... pensaci ....

sono decisamente in attivo....perchè sono contenta di come sono ... :-)

Tutto e niente. Uno nessuno centomila......sai cosa.....mi ricorda il gattopardo....tutto cambia...affinchè nulla cambi.....si si...è così !! Buona settimana

uno nessuno centomila.....spesso penso al titolo di questo libro di pirandello e lo trovo molto veritiero...sia riguardo alle persone, al modo molteplice di presentarsi a seconda dei casi, sia nei confronti delle situazioni diverse che accadono....per il gattopardo....ammetto, la mia ignoranza, mai letto, non è uno dei classici che mi attira :-)
cmq tutto cambia....in ogni istante...ed è giusto che cambi perchè la vita è proprio costituita da queste continue modificazioni

ciao cucciola! ... ancora sul filosofico vedo ^____^ buona giornata! Anna

sai come è...io penso sempre ^__^

BUONA GIORNATA, MI FAREBBE PIACERE SE TU PASSASSI NEL MIO BLOG, PER VEDERE LA MIA NUOVA CREAZIONE INTITOLATA " MOSTRA CIBERNETIKA RIGOROSAMENTE IN BIANKOENERO", MI PIACEREBBE SE TU CI FOSSI.

.....prima o poi .... :-)

mi piace molto questo post, brava! un bacione e a presto!

ogni tanto ti si rivede in questo mondo :-)

neh la vita è bella perchè contiene di tutto ma poi spetta a noi saper fare la differenza e crescere in base a ciò che c accade

è il ns modo di porci di fronte alle cose che fa sempre la differenza...

HO FATTO UN POST CON UNA BARZELLETTA CHE MI HAI MANDATO...EH EH EH

:-O quale tra le tante?? :-)

Ehi Cri, come la va? Un sorriso per te. Salvo.

finalmente sei tornato.....vediamo le novità....

secondo me non esiste un'altra possibilità per la stessa situazione, semplicemente si ricreano altre opportunità, magari con altri protagonisti e altri "sfondi" ...l'importante è sapere coglierli....

Avevo letto ieri questo post: sarei riuscito a tirar fuori le parole?. A far chiarezza. Già dalle prime battute sento che questo commento non sarà nè facile nè bello. Parole che si annidano nello stomaco, frammenti di vita che mi paiono dinnanzi in un susseguirsi di emozioni contrastanti. Ma è stato davvero tutto necessario?. E'davvero obbligatorio provare la polvere per riuscire a rendersi conto di quali sono le cose per cui vale la pena vivere. Quante persone hanno aperto gli occhi senza soffrire dolore fisico, senza sperimentare il peso della solitudine. Non esiste il paradiso in terra 365 giorni all'anno. Ma l'"ordinario" assieme ad uno straordinario, anche raro, ha il suo fascino, senza che si provi le tenebre delle catecombe. Il libero arbitrio ci contraddistingue e quello si forma anche in maniera inconscia, per quanto un minimo di esperienza c'è sempre. Con la libertà avrei potuto frequentare le peggiori compagnie e cadere preda dell'illegalità già da ragazzino. E' stato un caso? Non ci credo. Alcuni han bisogno di sbatterre il grugno contro il lampione per vedere la "luce", altri riconoscono il bagliore di una lumino ad un km di distanza. Non posso e non voglio giudicare adesso. La mia condanna sarebbe parziale. Inappellabile. Mi sforzo di sospendere il tutto, perchè mi rendo conto di non capire il mistero della vita. Di non riuscire ad accettarne il volto. Sono a metà del fiume, continuo ad agitarmi, a volte nuotando furiosamente contro corrente. Correndo contro me stesso. Sono troppo arrabbiato e ferito. Di una rabbia glaciale ed imperturbabile che si cela sotto la cenere. Le cicatrici peggiori son quelle invisbili dell'anima. Soprattutto quando te le porti dietro dall'infanzia. Non si superano, impari solo a conviverci. Volgo lo sguardo indietro. E' stato davvero tutto necessario? Non lo so. La mia mente è troppo piccola ed il mio cuore è stanco. Gli anni di trincea hanno già fatto danni irreparabili. Ed io non credo (quasi) più ai miracoli. Non sono triste. La mia è una lucida serenità. La mia e quella di chi sta peggio di me in una saletta d'ospedale. E magari non ha più orecchie per ascoltare musica, occhi per osservare un tramonto, gambe per camminare. Resto convinto del fatto che sarebbe bastato l'ordinario, anche senza lo straordinario. Decisamente. Non importa. Adesso non è importa più. Fiat.

queste tue parole...un pugno allo stomaco....tu conosci la mia filosofia di vita, sai come cerco sempre di reagire alle varie avversità della vita e tu...tu sei sempre stato forte, non ti devi arrendere....mai...hai una mente "grandissima", un cuore colmo di emozioni che vogliono solo trovare il modo di esprimersi al meglio...da quello che ti conosco io ...sei una persona incredibile, ricca di sfumature, da conoscere.....reagisci...lo sai che puoi

Quanto dolore ancora Cry?! in questa vita che di felice ha poco e assomiglia più ad un'arena con leoni affamati che non aspettano altro che una tua debolezza!... Silvia

ci sarà sempre dolore...ma ci sarà sempre anche la gioia...per fortuna...hai ragione, ci sono molte persone che non aspettano altro che un tuo sbaglio, ma ci sono anche persone pronte a soccorrerti....c'è sempre il "bene" e il "male" ...a volte sembriamo soccombere di fronte alle avversità, ma è il ns carattere che ci fa venire fuori e combattere :-)

ciao Cri.... buona giornata .....un bacio

....buongiorno....per me eterna vacanziera ^__^

anch'io ho scritto un elenco simile, su 4amici, tempo fa.... ma tu hai saputo farlo meglio......

qualche dubbio?? ;-)