QUALCHE TEMPO FA... Come un fantoccio è vestito di sogni… Son brandelli di vita ,nastri scoloriti… Fiori appassiti di semplici aspirazioni o piccole e grandi illusioni… Contemplando il creato, a lungo ho respirato la magia che quel luogo sprigiona… Al totem, ho appeso il brandello di vita di te e di me… Lo voglio sbattuto dai venti , consumato dal sole, intirizzito dal gelo… Portato via nel blu, lontano dalla mia mano. OGGI 09-10-13Ed entro nel cerchio magico di pietre nell’incontro fortunato di latitudine e longitudine. Ascolto il sibilare del vento, la voce del ruscello, il sussurrar sommesso dei pallidi bucaneve. Mi pongo in ascolto delle storie raccontate dai brandelli lasciati a ondeggiare, come strisce di stoffa colorata sul totem… Respiro e mescolo l’aria coi pensieri, li lascio scivolare come foglie portate dalle corrente nel fiume, o come acqua che scorre sulle piume. E mi trovo infine a pensare al senso di questo mio cercare. Forse quello che cerco non è negli altri, non è nelle cose… E’ solo dentro di me. Appendo un mio frammento al totem… Che il vento lo porti via a trovar la sua strada…