ilmondodiiside

ABBANDONO06/11/19


Guardo candido mantoancor posato sulle vette,sognando l'azzurro del mio mare,con i gabbiani, persi nel loro aquilonare...Mai maestrale, nulla di allora, mi riportò.L' abbandono, come eco,rimbalza su scoscesi versanti,dove lamentano tremule viole,al pari di me, tristi e sole.Alito di ghiaccio,sempre candida coperta riportae ovunque tutto rimbianco'.Carezza e ventovorrei, a risalir i miei anfratti,e sfiorare di baciardenti coralli di labbra,mormoranti nelle valli.Nessuno, ahimè, mai ritornò...Il mio dolore ho preso,l'ho stretto per la mano,solo lui mi accompagna lontano,dove anche Amore nulla può...