allo specchio - *
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Amami

 Amami senza ritegnocome parola indecente e sussurrata...Amamicome si ama l'inevitatoo un ultimo respiro,senza chiederne il motivosenza consolazione.Amami come i pazzi folli d'amore,non con la saggezza anticadi chi conserva inverni e guarigioni,ma come gli uragani che violentano la terra.Amamidisperdimi come sale e neve,amami quando sono aquila lontana e carezzo le nuvole,quando sono seme di terra rorida,quando sono inverno.Amaminon…
 

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A volte fa paura l'amore perché travolge la tua immagine come uno specchio. Specchio di cose perdute, specchio di cose trovate, specchio di cose indagate più dentro. Specchio di cambiamenti interiori che non puoi rifiutarti di compiere. In te vive l'immagine segreta di chi ami. Perché alla fine o si tratta di un sentimento -verità…
 

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      «Un tizio va nello studio di un medico e gli dice: "Dottore, dottore, mi fa male quando faccio così" [muove la mano]. E il dottore dice: "E lei non lo faccia". Riflettici». (Dobel) 
 

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 "Nel mezzo c'è tutto il restoe tutto il resto è giorno dopo giornoe giorno dopo giorno è silenziosamente costruiree costruire è sapere e potererinunciare alla perfezione". 
 

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«E tu vorrai sapere come riconoscerai l'unicità?Perderai il sonno. Sconvolgerai i tuoi progetti. Vaneggerai proposte d'eternità, improvviserai dichiarazioni d'insana follia, avrai lo stomaco invaso da un'ansia innaturale. Metterai una croce al centro esatto di quel te che credevi di conoscere, mentre cadranno le cose che pensavi di sapere. Guiderai di fretta, in autostrada perché avrai…
 

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"Scriverti è un modo per toccarti da lontano, per farti arrivare la brezza di una carezza sugli occhi e fra le mani. E poi ti voglio scritta sul mio corpo. Punto per punto, ovunque.Così puoi leggerti dentro di me".M. B.   
 

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"E mentre apparecchierò il tavolo al chiaro di luna lei mi guarderà come se quell'attimo fosse immortale. E nei suoi occhi scorgerò l'ignoranza della felicità, quella che ti fa credere all'eternità anche solo per un istante, quella che per un attimo ci credi che non finirà mai.E avrò il bisogno di chiedere ancora a qualcuno:…
 

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Ha indossato la camicia, ha preso l’ombrellonon ha detto parolanemmeno io.Dopo che se n’è andatosono rimasta innanzi allo specchioho estratto la linguaper vedere se erano rimaste impigliate delle parole.Purtroppo ho visto solo muscoli e vene.Ho ritirato la linguasono scoppiata a riderela risata non è una parola – poi ho infranto lo specchio.Da quel momentoho continuato…
 

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"Ogni tanto mi chiedo cosa mai stiamo aspettando".(silenzio)"Che sia troppo tardi, madame".  Baricco ogni tanto mi chiedo cosa mai io stia aspettando.  
 

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