La Malva è una pianta perenne della famiglia delle Malvacee, che comprende numerose piante. La Malva sivestris è senza dubbio la più importante della famiglia a scopo terapeutico. Ha un fusto legnoso alto fino a 80 cm da cui si dipartono alla base i rami come a raggera; le foglie sono lungamente piccolate, con 5 o 7 lobi a margini ondulati e ricoperte di ruvidi peli; i fiori sono di color lilla o biancastri, i frutti di color giallastro. Cresce spontanea nei prati e nei luoghi incolti di pianura e collina. Se ne utilizzano principalmente le foglie e i fiori, raccolti in Giugno e Luglio e lasciate seccare all’aria aperta, all’ombra. INFUSO Porre 5 grammi di fiori o 10 grammi di foglie in 1/2 litro di acqua bollente e lasciare a riposo per 10 minuti quindi filtrare e bere. DECOTTO Porre 30 grammi di foglie in 3 litri di acqua e lasciare bollire per 20 minuti, quindi filtrare. I benefici della malva e le sue doti terapeutiche e curative: La Malva contiene tannini, mucillagini, antociani, sali minerali, vitamine A, C e B1 e 2 principi attivi: lamalvina e la malvidina. La malva ha una importante azione emolliente e antinfiammatoria sulle mucose con le quali viene a contatto, quindi essendo assunta prevalentemente in infusi, i benefici maggiori si hanno sulla mucosa gastrica. Le mucillagini presenti agiscono come uno strato viscoso che protegge la mucosa da agenti irritanti. L’uso della malva è indicato anche contro la tosse, le faringiti, laringiti, per idratare e disinfiammarel’intestino e per regolarne le funzioni, grazie alle sue proprietà diuretiche e lassative. Inoltre benefici si hanno nell’uso della malva come collutorio, per alleviare gengiviti ed ascessi. Ecco come curarsi con la malva: TOSSE, DOLORI DI STOMACO Come rimedio a questi problemi preparare un infuso di malva come sopra descritto e berne 2 o 3 tazze al giorno. STITICHEZZA Preparare un infuso di malva seguendo la procedura sopra descritta, unire un cucchiaino di miele e bere a bicchierini durante la giornata per 15 giorni. CURA DRENANTE Preparare un infuso con 5 gr di foglie di Malva di 1/2 L di acqua e bere 2 volte al giorno a stomaco vuoto per almeno 30 giorni consecutivi. BAGNO SEDATIVO Preparare un decotto di Malva seguendo la procedura sopra descritta e diluirlo nell’acqua della vasca da bagno. Immergersi per almeno 15 minuti. PUNTURE DI INSETTI Le foglie fresche di Malva spremute direttamente sulla puntura di insetto ne impediscono il gonfiore e ne diminuiscono il dolore. INFIAMMAZIONI DELLA BOCCA Con l’infuso preparato secondo la procedura sopra descritta si possono fare risciacqui per alleviare le infiammazioni orali.
LA MALVA
La Malva è una pianta perenne della famiglia delle Malvacee, che comprende numerose piante. La Malva sivestris è senza dubbio la più importante della famiglia a scopo terapeutico. Ha un fusto legnoso alto fino a 80 cm da cui si dipartono alla base i rami come a raggera; le foglie sono lungamente piccolate, con 5 o 7 lobi a margini ondulati e ricoperte di ruvidi peli; i fiori sono di color lilla o biancastri, i frutti di color giallastro. Cresce spontanea nei prati e nei luoghi incolti di pianura e collina. Se ne utilizzano principalmente le foglie e i fiori, raccolti in Giugno e Luglio e lasciate seccare all’aria aperta, all’ombra. INFUSO Porre 5 grammi di fiori o 10 grammi di foglie in 1/2 litro di acqua bollente e lasciare a riposo per 10 minuti quindi filtrare e bere. DECOTTO Porre 30 grammi di foglie in 3 litri di acqua e lasciare bollire per 20 minuti, quindi filtrare. I benefici della malva e le sue doti terapeutiche e curative: La Malva contiene tannini, mucillagini, antociani, sali minerali, vitamine A, C e B1 e 2 principi attivi: lamalvina e la malvidina. La malva ha una importante azione emolliente e antinfiammatoria sulle mucose con le quali viene a contatto, quindi essendo assunta prevalentemente in infusi, i benefici maggiori si hanno sulla mucosa gastrica. Le mucillagini presenti agiscono come uno strato viscoso che protegge la mucosa da agenti irritanti. L’uso della malva è indicato anche contro la tosse, le faringiti, laringiti, per idratare e disinfiammarel’intestino e per regolarne le funzioni, grazie alle sue proprietà diuretiche e lassative. Inoltre benefici si hanno nell’uso della malva come collutorio, per alleviare gengiviti ed ascessi. Ecco come curarsi con la malva: TOSSE, DOLORI DI STOMACO Come rimedio a questi problemi preparare un infuso di malva come sopra descritto e berne 2 o 3 tazze al giorno. STITICHEZZA Preparare un infuso di malva seguendo la procedura sopra descritta, unire un cucchiaino di miele e bere a bicchierini durante la giornata per 15 giorni. CURA DRENANTE Preparare un infuso con 5 gr di foglie di Malva di 1/2 L di acqua e bere 2 volte al giorno a stomaco vuoto per almeno 30 giorni consecutivi. BAGNO SEDATIVO Preparare un decotto di Malva seguendo la procedura sopra descritta e diluirlo nell’acqua della vasca da bagno. Immergersi per almeno 15 minuti. PUNTURE DI INSETTI Le foglie fresche di Malva spremute direttamente sulla puntura di insetto ne impediscono il gonfiore e ne diminuiscono il dolore. INFIAMMAZIONI DELLA BOCCA Con l’infuso preparato secondo la procedura sopra descritta si possono fare risciacqui per alleviare le infiammazioni orali.