i profumi della vita

LA PORTULACA


     Questa pianta è la portulaca, definita infestante di orti e campi. Pochi sanno che è ottima da mangiare. Contiene più Omega 3 di qualsiasi altra fonte vegetale,addirittura può arrivare a contenerne 8,5 mg per ogni grammo di peso. Vitamina A, B, C ed E, sei volte più di spinaci. Betacarotene, sette volte più di quanto ne contengono le carote, ed inoltre magnesio, calcio, potassio, acido folico, litio e ferro..E' possibile mangiarla in ogni sua parte: fiori, semi e fusti. La portulaga può essere l'ingrediente per un gran numero di ricette: si possono preparare minestre, zuppe, creme per crostini o per arricchire misticanza e insalata di paste o di riso.La  portulaca può essere coltivata sia a scopo ornamentale, sia per la preparazione di alcune ricette.  Ricordate, la pianta non tollera il freddo che in casi estremi può portare alla morte, la vegetazione si arresta sotto i 6-5 gradi. Anche l'eccessiva umidità danneggia la pianta che si adatta meglio a condizioni di caldo e di siccità-Per un lungo periodo la portulaca è stata considerata una specie infestante, tuttavia, ai giorni nostri, è stata rivalutata come potenziale new corp in virtù delle sue peculiari proprietà. Sembrerebbe che la portulaca  sia una delle migliori fonti vegetali dell'acido grasso omega-3 e dell'alfa-linolenico. Se consumata cruda, la portulaca  riuscirebbe ad apportare un buon contenuto proteicolo e di polisaccaridi idrosolubili.Tra le proprietà più interessanti della portulaca, figura il suo altissimo contenuto di vitamina C, tanto che in passato veniva utilizzata per combattere lo scorbuto e le infezioni alle vie urinarie. Sempre nella medicina popolare e in omeopatia, la portulaca è impiegata come blando rimedio o coadiuvante a profilassi per la prevenzione di attacchi cardiaci o per migliorare le difese immunitarie.Alle sue proprietà antiscorbutiche si affiancano proprietà depurative e diuretiche. Per usi esterni, vengono preparati degli impacchi lenitivi per curare dermatiti, orticarie, foruncoli, punture di api ed eczema.