Socrate e Santippe

Leggenda indiana

In principio l'uomo fu creato a immaggine di Dio, e come lui immortale.

Ma un giorno si ribbellò al suo Creatore sicuro che questi non avrebbe potuto farlo morire.

Dio non potendo togliergli limmortalità decise di nascondergliela.

L'uomo quando se ne accorse immediatamente si diede da fare per ritrovarla e riprendersela.

Cominciò a vagare per fiumi e foreste, poi scalò montgne inaccessibili, infine scandagliò il fondo degli abbissi, ma non riusci a trovarla.

Incominciò una strenua gara con i suoi simili per conquistare i cieli e gli sapzi infiniti, ma nulla neanche quì.

Da allora la sua discendenza percorre la terra, scala le montagne, solca i mari e gli abbissi, si lancia nello spazio infinito alla ricerca dell'immortalità, ma non sa che Dio l'ha riposta nel suo cuore, l'unico posto dove non la cercherà mai.

Più ricchi

Se ci scambiassimo una moneta, alla fine ogniuno di noi avrebbe una moneta.

Se ci scambiamo un'idea, alla fine entrambi saremo più ricchi, perchè entrambi con qualcosa in più.

Poveri cuccioli

La scorsa notte una banda di malfattori sono entrati nella mia casa di campagna.

Hanno rubato e spaccato quello che non potevano portare via.

L'amarezza più grande è stata per i mie due poveri cuccioli, Socrate e Penny, quando sono andato stamattina per  portare loro da mangiare, ho trovato Penny con la catena al collo spezzata e tutta tremante.

Si sono presi uno spavento terribile, questa sera tremavano ancora entrambi.

Quando sento dire che i rumeni, gli zingari, gli extracomunitari sono delle bestie, ripenso a quello che mi hanno fatto in casa questa notte, non possono essere paragonati ai miei Socrate e Penny perchè questi sono delle nobili creature, invece quelli che mi hanno distrutto la casa questa notta sono dei bastardi umani.