Il nostro calcio

Idee a confronto


Diceva H. Herrera:"Giocando individualmente, giochi per l'avversario; giocando collettivamente, giochi per te. Il calcio moderno è velocità. Gioca veloce, corri velocemente, pensa velocemente, marca e smarcati velocemente".Per V. Lobanovsky il calcio è fatto innanzitutto di preparazione atletica spinta al massimo e appiattimento delle divisioni di ruolo. Spiega il colonnello: «Una volta iniziata la partita, bisogna adattarsi a quello che succede e quanto più si è veloci a mettere in pratica questa duttilità, tanto più se ne gioverà il risultato della squadra. Abolire i ruoli fissi e i giocatori specializzati: questo è il calcio moderno. Non è più possibile parlare di difensori, attaccanti, centrocampisti, tornanti. Al loro posto cerchiamo di creare giocatori "universali" in grado di esprimersi in ogni parte del campo, in ogni posizione e situazione tattica, in ogni ruolo. E chiaro che ci sarà sempre chi è maggiorente portato ad attaccare e chi, al contrario, preferisce difendere: l'importante è che nessuno sappia "solo" attaccare o "solo" difendere. Il calcio può evolversi solo attraverso questo tipo dì giocatori». Per lui, ci sono solo due categorie: i difendenti e gli aggressori, e i due vasi tattici devono essere il più possibile comunicanti.