Il nostro calcio

Ma quanto vale una partita di Settore Giovanile?


Proprio in questi giorni, stavo riflettendo sulla validità delle partite nel Settore Giovanile. Da un lato è importante che i ragazzi si avvicinino alla competizione, alla vittoria ed alla sconfitta, che vivano l'emozione di partire titolare, ma anche l'esperienza di stare in panchina. La partita è fondamentale se diventa la verifica dei progressi fatti da ogni giocatore. In questo caso, la competizione è solo con se stessi, gioco per capire a che punto sono, se ho progredito oppure sto vivendo un momento di stasi dell'apprendimento. Questa sarebbe la mia idea. Mi accorgo che purtroppo non è quasi mai così!! La partita porta tensione al giocatore, ai suoi genitori, ai dirigenti, al custode del campo e non ultimo anche all'allenatore, che pur si sforza di rimanerne estraneo (spesso non è così...). La partita dovrebbe essere un momento di "festa", ma spesso si trasforma in disagio per tutte le componeneti che ruotano attorno ad essa: indipendentemente dal risultato finale, il giocatore che va in panchina (e quindi i suoi genitori) sono scontenti per "l'esclusione"; il giocatore sostituito (e quindi i suoi genitori) sono scontenti perchè l'allenatore cambia sempre lui; il custode è arrabbiato perchè si rovina il campo o perchè i ragazzi hanno sporcato lo spogliatoio e nel pomeriggio c'è la prima squadra...; il dirigente è scontento perchè si è perso, o se si è vinto perchè si è giocato male, o se si è vinto giocando bene perchè qualcuno ha giocato solo 5 minuti; e così via...E l'allenatore? Io da quando ho iniziato sono sempre scontento, tranne il lunedì e d'estate, quando mi rilasso un pò, e con distacco ed obiettività rifletto su quello che è stato e che spero sarà migliore! Ed ogni volta mi sento solo: con le mie scelte, con le mie ragioni logiche, con la mia filosofia e con la mia coscienza, unica cosa alla quale devo rendere conto. "Non ti curar di lor ma guarda e passa..." diceva Dante. Purtroppo non può essere così e credo che tutti si debba fare un passo indietro e fermarci un attimo a riflettere, anche se oggi, il dubbio è sempre: la partita nel Settore Giovanile, quanto è positiva?