Abbiamo analizzato, in un precedente intervento, la differenza tra metodo induttivo e deduttivo. Approfondiamo ora alcuni fondamentali aspetti che ci fanno preferire l'induttivo rispetto al deduttivo. Con il metodo induttivo l'insegnante stimola l'allievo a scoprire molteplici possibilità: l'insegnate propone un obiettivo motorio senza dire come raggiungerlo e stimola a cercare la soluzione ad un problema tecnico. Partendo da questo principio, possiamo legare al metodo induttivo alcune fondamentali parole che porteranno alla formazione di una personalità più forte:LIBERTA': mentre l'allenatore/insegnante sceglie cosa proporre in base alle abilità dell'allievo, questo sceglie come eseguire la richiesta motoria.RESPONSABILITA': legata alla capacità di decidere. Può essere stimolata attraverso la "pedagogia della domanda".DIFFERENZA: lasciando liberi gli allievi di decidere come svolgere il compito motorio, si evidenzieranno diverse soluzioni al problema dato, perchè ognuno sarà portatore di una propria risposta. Quindi guardando cosa fanno gli altri e provando poi ad imitarli, si può imparare qualcosa di diverso per risolvere lo stesso problema.CONSAPEVOLEZZA: in questo modo l'allievo diventa consapevole di ciò che sta facendoAUTONOMIA: questo modo di operare rende l'allievo autonomo. L'allenatore dovrebbe avere come obiettivo paradossale, quello di rendersi via via sempre più inutile, non perchè l'atleta diventa perfetto, ma perchè sa dove sta sbagliando e come fare per non commettere più quell'errore.
Le Parole del Metodo Induttivo
Abbiamo analizzato, in un precedente intervento, la differenza tra metodo induttivo e deduttivo. Approfondiamo ora alcuni fondamentali aspetti che ci fanno preferire l'induttivo rispetto al deduttivo. Con il metodo induttivo l'insegnante stimola l'allievo a scoprire molteplici possibilità: l'insegnate propone un obiettivo motorio senza dire come raggiungerlo e stimola a cercare la soluzione ad un problema tecnico. Partendo da questo principio, possiamo legare al metodo induttivo alcune fondamentali parole che porteranno alla formazione di una personalità più forte:LIBERTA': mentre l'allenatore/insegnante sceglie cosa proporre in base alle abilità dell'allievo, questo sceglie come eseguire la richiesta motoria.RESPONSABILITA': legata alla capacità di decidere. Può essere stimolata attraverso la "pedagogia della domanda".DIFFERENZA: lasciando liberi gli allievi di decidere come svolgere il compito motorio, si evidenzieranno diverse soluzioni al problema dato, perchè ognuno sarà portatore di una propria risposta. Quindi guardando cosa fanno gli altri e provando poi ad imitarli, si può imparare qualcosa di diverso per risolvere lo stesso problema.CONSAPEVOLEZZA: in questo modo l'allievo diventa consapevole di ciò che sta facendoAUTONOMIA: questo modo di operare rende l'allievo autonomo. L'allenatore dovrebbe avere come obiettivo paradossale, quello di rendersi via via sempre più inutile, non perchè l'atleta diventa perfetto, ma perchè sa dove sta sbagliando e come fare per non commettere più quell'errore.