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Attraversare la strada


C' è una strada sempre trafficata. Senza vigile urbano, senza semaforo pedonale. Siete voi e un bambino. Dall'altra parte c' é la scuola. Ogni mattina lo stesso problema. Arrivare dall' altra parte. E in orario per la campanella. Senza rischiare l' irreparabile. Come fare?  Crediamo ci siano 3 metodi:1) Prendere per mano il bambino (un po' a strattoni) e con la vostra esperienza da adulti sicuramente si arriva.2) Restare al di qua della strada e con parole più o meno gridate, guidare il bambino: "Aspetta, aspetta, vai, vai adesso, veloce che arriva una macchina, vai, vai che ci sei!". E lui arriva.3) Insegnare al bambino ad attraversare la strada.La storia della strada da attraversare, ve lo confidiamo, ci piace molto. Perché è il paradigma delle vecchie abitudini, delle vecchie metodologie, del vecchio linguaggio, delle vecchie convinzioni, di ciò che era prima e che oggi cerchiamo a fatica di metterci alle spalle. Con molta fatica. Soprattutto con gli adulti. Molto più facile, per fortuna, farci capire dai nostri ragazzi. In fondo è a loro che dobbiamo insegnare ad attraversare la strada. Non esistono teorie rivoluzionarie, scienze esatte, vangeli da esportare. Esistono Metodi. C'erano quelli di una volta e ci sono i nostalgici, ne siamo consapevoli. Guardare avanti, con coraggio.Ho discusso spesso, con gli allenatori del Fossombrone, dal cui sito ho preso la storiella dell'attraversare la strada, su quale sia il migliore metodo da adottare per raggiungere gli obiettivi prefissati. I metodi induttivi a mio avviso restano i migliori perchè rendono consapevoli ed autonomi.