Il nostro calcio

Fantasia e creatività


In quasi tutti i corsi che frequento ci sono due parole che tutti dicono, sia necessario recuperare, sono: fantasia e creatività. Tutti insistono nel dire che vanno rivalutate, stimolate, ricercate... nessuno dice come! Nessuno parla di cosa fare per stimolarle, aumentarle o semplicemente non inibirle. Già, non inibirle, perchè questo è il più grosso rischio. Partiamo subito dal chiarire cosa si intende con questi due termini, che assolutamente non sono sinonimi. Fantasia: attitudine della mente a creare immagini o ad attribuire a qualunque realtà, aspetti e significati soggettivi, diversi da quelli che le vengono solitamente e universalmente attribuiti ( il secondo caso è frequentissimo nel fanciullo). Con valore concreto, la visione, l'idea che la mente in tal modo si crea. Creatività: (sec. XX; da creativo). Capacità di trovare più soluzioni differenti per un medesimo problema, di esprimere nel comportamento contunuti immaginativi, di realizzare delle invenzioni. Quando pongo la domanda: "cosa faresti per non inibire e per stimolare fantasia e creatività nel calcio?" (ma è lo stesso in tutti i campi), le due risposte che non sopporto sono le seguenti: 1) li lascio giocare liberamente. Fin qui ok. Allora chiedo ancora: "ma se vedi un errore che fai?" risposta:" ogni volta che vedo un errore, fermo il gioco e spiego...". A questo punto non è più liberamente, perchè non è concesso sbagliare, e perchè con i miei interventi influenzo in modo troppo rilevante il proseguimento del gioco. 2) li obbligo a dribblare. Non è assolutamente possibile favorire lo sviluppo di due aspetti così importanti e personali come la fantasia e la creatività attraverso un obbligo, che diventa quindi un limite a tante altre strade percorribili ed utili che vengono così inibite. Ma la creatività, essendo la capacità di trovare soluzioni differenti a dei problemi, viene soprattutto inibita da quegli allenatori che invece di creare problemi tecnici o tattici ai loro giocatori, danno le soluzioni utili per vincere la partita della domenica. Forse vincono, ma i giocatori non crescono. Ci sono poi altri aspetti da tenere in considerazione per non inibire fantasia e creatività, ma ne parleremo la prossima volta.