Il nostro calcio

Metodi a confronto


  L'immagine mostra molto chiaramente ciò che penso della differenza tra metodo deduttivo ed induttivo... il primo è la triste realtà, in cui l'istruttore/allenatore è il protagonista indiscusso dell'attività. Pianifica, dirige, ordina, assegna compiti, dà soluzioni... quindi inibisce, annienta ogni idea diversa dalla sua, esige risposte corrette, fatti concreti, giocate semplici, azzera fantasia e creatività. Con il metodo induttivo invece, si cerca gradualmente di rendersi inutili, di farsi da parte per lasciare spazio all'allievo che diventa il vero protagonista del suo apprendimento. L'allenatore si limita a porre problemi, interviene attraverso domande, lascia libero spazio alla fantasia ed alla creatività, ASCOLTA... Chi utilizza questo metodo, si pone come obiettivo quello di educare (da educere = tirar fuori): non vede quindi l'allievo come un recipiente da riempire di nozioni, ma come un soggetto che va aiutato a "tirare fuori" il meglio di sè... solo allora si può iniziare a sognare!