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Come usare le immagini per apprendere


Come Utilizzare le Immagini a scopo didattico.•Utilizzare le immagini tratte da partite del campionato di serie A o dalla Champions League, permette al giocatore di “FARSI UN’IDEA DI COSA DOVRA’ IMPARARE” •  FAR VEDERE LE IMMAGINI PRIMA DELL’ALLENAMENTODiscutere con i giocatori su ciò che si è visto, tramite domande (stimolare la partecipazione): 1.Cosa è successo? Cosa ha fatto con le gambe/tronco/braccia? Poteva fare altro? Il gesto tecnico è giusto? 2.Quale delle giocate è giusta e quale sbagliata? (inserire sempre qualche immagine che non è corretta; serve a “VISUALIZZARE” e quindi “DISTINGUERE” ciò che è corretto da ciò che non lo è). COME PROSEGUIRE?•Allenatore: “Bene! Cosa abbiamo visto?” •Giocatori: “Del Piero/Montella/Totti che dribbla un avversario, tira in porta e FA GOL” •Allenatore: “Ok, giusto! Chi sa come si chiama quella finta/azione ecc?” •Giocatori: “Forbice, Richiamo a V, ecc” •IN CAMPO•Partire dal GLOBALE. Esempio: “Vediamo chi riesce a fare come Del Piero/Montella/Totti!” •Poi via via semplificare, spezzettando il gesto in tanti step per far si che tutti possano apprendere. •FEED BACK•Riprendere le proprie partite e far vedere spezzoni in cui i ragazzi risolvono le situazioni che si presentano come si era visto fare dai grandi campioni. •Aumenta la fiducia nei propri mezzi e l’autostima, oltre che la voglia di apprendere altre cose… •Si innesca il meccanismo che nulla è impossibile… e tutto si può imparare con l’allenamento! Quindi si procede dall’analitico al globale (Esempio: dopo aver provato a condurre palla, eseguire una forbice interna o esterna e tirare in porta…si può lavorare su: tecnica di corsa, tecnica del cambio di direzione, frequenza ed ampiezza dei passi, equilibrio monopodalico, conduzione di palla in linea e con cambio di direzione, tiro da fermo e poi in movimento, per poi rimettere tutto insieme) Allenatore: “Bene, andiamo a provare in campo la stessa cosa…” •Far vedere solo pochi minuti (max 5’) di immagini che abbiano come comun denominatore lo stesso gesto tecnico (finta, ricezione, tiro ecc) o la stessa giocata (esempio triangolazione, sovrapposizione, taglio ecc.) •Osservazione: ciò crea un elevatissimo interesse, proprio perché si memorizzano gesti eseguiti da grandi campioni. (si crea “un’ANCORA”) Quando ciò sarà avvenuto, basterà “richiamare” il gesto o l’azione (esempio: “…fai come Del Piero…”) per ottenere una immediata VISUALIZZAZIONE ed ESECUZIONE