Creato da tafazzi_roberto il 28/06/2007
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La Bellezza

Post n°13 pubblicato il 26 Novembre 2007 da tafazzi_roberto

è (lo dico senza alcuna perplessità) tra l'immondizia. E' solo questione di paziente attesa. Di voler frugare tra cibo marcio e altri detriti, liberi dal timori di ferirsi o sporcarsi le mani. O di rimanere impregnati del puzzo denso e vomitevole. Scavi. E, infine, trovi. O, magari, neanche sei lì per scavare. Ti svegli al mattino e decidi di fare del joggin' alternativo. E vai nella più vicina discarica. Appena giunto, osservi quello spettacolo orrido che stride col cielo terso e luminoso condito di uccellini cinguettanti. Ti chiedi se è il caso. Indugi. Poi, cacci un urlo da rugbista maori e ti lanci, temerario, nella collina di variegati rifiuti, fendendo il lezzo. Più ti sporchi, più godi del piacere di aver "fanculizzato" tutti i timori che avevi. E calpesti merda che, di norma, col tuo solito abbigliamento chic, avresti evitato (alla faccia della proverbiale fortuna che le si associa). Ormai sei lurido. Pregno di ogni nefanda materia. Ma è come se indossassi la tunichetta bianca e candida della prima comunione. Nella tua corsa imperterrita scorgi un corvo che becca una carcassa (Errore fatale!). Inciampi inevitabilmente. La faccia immersa nel nonsoche. Ti rialzi fiero e impettito. Scosti con le mani la materia gelatinosa  dagli occhi e dall'apparato respiratorio. Inspiri profondamente. Sorridi (come forse non hai mai fatto prima). Chini al capo. Sguardo fisso e progressivamente stupito. Spalanchi la bocca. "sticazzi!" (pensi). Genuflesso, lo carezzi e lo annusi. Incurante e prospero. Tenace e raro. La Bellezza fatta fiore...

 
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L'omino con i baffetti

Post n°12 pubblicato il 13 Luglio 2007 da tafazzi_roberto

Amo Chaplin alla follia! Basti questo. I discorsi sulla sua genialità li fanno ( e li hanno fatti) in tanti. Mi piace considerarlo come parte di me. Una compagnia emozionale ed emozionante che non smette di sorprendermi da chè ho avuto coscienza del mondo circostante. Quindi, non potevo perdermi la sua "presenza" a Bologna. Proiezione pubblica (in piazza) con annessa colonna sonora suonata dal vivo da un orchestra. Magico!

 
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Ore solitarie

Post n°11 pubblicato il 10 Luglio 2007 da tafazzi_roberto

a piedi nudi. Ho comprato dei sandali nuovi. Cuoio nero. Cinturini acciaiosi. Ma li ho usati veramente poco. Li tenevo tra le mani, mentre i miei piedi gustavano l'irregolarità del suolo. Amo questa libertà. Questa nudità. Il mio corpo ed io... Nulla e nessun altro. Mentre gli "altri" schiamazzavano chissà dove soffocati dalla musica ad alto volume, i miei piedi calpestavano assi legnose di un piccolo pontile. Quale miglior pretesa di quella di darsi ascolto? E ho dato ascolto a me stesso. Mi sono assopito lì. Riflettendomi nel buio stellato che mi avvolgeva. Ho aperto gli occhi mentre un alba delicata illuminava umanità pescatrice stupita dalla mia silenziosa assenza.

 
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Brusìo

Post n°10 pubblicato il 06 Luglio 2007 da tafazzi_roberto

Solo un breve cenno su ieri sera: gran rottura di palle! stop! chiuso il cenno...

Non sono un asociale. Mai stato in vita mia. Anzi, mi nutro degli altri. Non sono mai stato un di quelli che "amo star da solo!". E' pur vero che, a volte, a piccole dosi, la solitudine regala respiri salutari. Ma, alla lunga, genera tristezza. Invece amo confrontarmi, condividere, toccare. Ma mi rendo conto di essere maledettamente selettivo. Non mi basta la compagnia. Ho necessità di crescere, stimolato (anche) dagli altri. Non sono allergico alla spensieratezza. E neanche alla "futilità". Gioco anch'io. Se vogliamo, riesco anch'io ad essere "produttivamente idiota". Ma, alla lunga, è gioco che mi annoia. E' raro imbattersi in umanità composite e stimolanti. Ed è giusto che sia così. Però, quando capita, non me ne affranco. Anzi...

 
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