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GINNASTICA - CROCETTA  49 - 76 (13-18, 10-27, 14-23, 17-13)

Ginnastica: Appendini, Benedetto, Martoglio 3, Seren Rosso, Bentivoglio 8, Castellano 6, Pasquero 3, De Chellis 2, Rovera 2, Murgia 11, Merlin 13, Piga. All. Ressia
Crocetta:

premessa:
L'esordio nel campionato Open è molto difficile. I ragazzi della Ginnastica vi arrivano dopo aver disputato il campionato Esordienti nella categoria non-competitiva la scorsa stagione , mentre tutte le altre squadre hanno partecipato al competitivo con buoni risultati: il Kolbe è arrivato 2° e l'Alter 3° dietro l'Auxilium alle finali dello scorso anno, Grugliasco era 2a nel girone dell'Alter e Crocetta e CUS erano nel girone con Kolbe e Auxilium.  I nostri ragazzi dovranno afrontare ogni partita con grande concentrazione e impegno, ma soprattutto senza scoraggiarsi di fronte agli avversari più forti, ma imparando da loro a giocare con maggiore intensità e reattività, sapendo che non bisogna mai mollare.

Detto questo, ovviamente la Crocetta aveva il vantaggio di una presenza atletica che ha messo in difficoltà i nostri sia in attacco, dove quando non fosse possibile il contropiede, era difficile smarcarsi, anche per le rimesse. In difesa, superato il primo momento di comprensibilke emozione ed agitazione, ci siamo rimessi in carreggiata recuperando parte dello svantaggio iniziale. Ma quando non si fa attenzione al proprio avversario è facile che questo non abbia difficoltà ad arrivare a canestro, specie se è fisicamente atletico e potente. Nella ripresa la Crocetta inizia a sistemare la mira anche nei tiri da fuori, ma i padroni di casa mostrano una reazione d'orgoglio andando a vincere l'ultimo periodo di gioco, a dimostrazione della voglia e della determinazione.

Sicuramente la prima fase sarà molto dura, ma non bisogna assolutamente darsi per vinti, continuare ad allenarsi con magiore impegno e concentrazione, per trarre frutti anche da partite difficili.

I ragazzi si sono comunque impegnati al massimo, e questo fa ben sperare, ed ha fatto sicuramente piacere vedere sugli spalti le facce amiche dei ragazzi che pur non convocati, sono venuti a sostenere i compagni, mostrando attaccamento alla maglia e uno spirito di squadra che insegna che non importa quanto una squadra possa essere forte o meno forte, che ci sono valori che superano tutto questo e sono l'amicizia e l'appartenenza alla squadra e al gruppo.

FORZA!