I love this game!

Sono trascorsi due anni dalla nascita di questo blog: nato per fornire alle famiglie un supporto che il sito istituzionale non permetteva, ha permesso di ricevere informazioni su allenamenti, partite e quant'altro ruotasse intorno alla Ginnastica ed al mondo fatto di parquet, retine, palloni e tabelloni che i ragazzi amano ogni giorno di più: loro aspettavano al termine di ogni partita di leggere l'articolo sulla partita, di vedere i punti sul tabellino...è diventato un appuntamento piacevole e divertente, ed è stato per me motivo di orgoglio leggere i numeri sul quadrante delle visite, leggere i nickname e chiedermi chi fossero le persone a usare quei nickname...è stato sicuramente un impegno che ha ricevuto numerose testimonianze gratificanti che sono state la molla per cercare di rendere il blog sempre più efficiente e funzionale.

Dalla prossima stagione i ragazzi che quest'anno hanno ottenuto importanti risultati, il 17° posto nel campionato FIP (proveniendo dal campionato non competitivo e affrontando squadre molto esperte) e il 1° posto nel campionato CSI (la cui coppa vedete sotto nelle mani di capitan Gulli) e soprattutto una splendida intesa fuori dal campo, rafforzata anche dal camp appena concluso, saranno nelle mani esperte e competenti di Valentino Di Ciaula che allenerà la Ginnastica Under 14 (e scrivere quel numero che riguarda ragazzi, alcuni dei quali allenati per 4 anni fa un certo effetto) e a cui auguriamo tutto il meglio. Il sottoscritto sarà impegnato, cestisticamente parlando, sul fronte femminile alla Libertas Moncalieri e, compatibilmente con gli impegni, col primo amore, il minibasket, presso il CMB Collodi. Pertanto, questo blog ha concluso il suo compito. Pur continuando ad aggiornare il sito Collodi, a questo blog sarò sempre affezionato e vi ringrazio di aver fatto parte di questo viaggio biennale insieme.

Allego la foto di squadra (cliccate sull'icona) a cui ho aggiunto una scritta che penso rappresenti bene quello che sentiamo io e Ilenia verso questa squadra e questi ragazzi.

Grazie

Raffaele La Rosa