Stamane con un velo di umana malinconia Costantinos Kavafis e Magritte
SI INFORMAVA SULLA QUALITÀ
Dall’ufficio, dove si era impiegato– un posto da poco e mal retribuito(sulle otto lire al mese, con gli straordinari) –uscì appena finito quel lavoro squallidoche lo teneva piegato tutto il pomeriggio;uscì alle sette e prese a camminare,senza fretta, indugiando per strada. – Erabello, un tipo interessante: dava l’impressionenetta d’essere nel pieno della maturità dei sensi.Si attardava per strada, per quei vicolimiserabili che portavano a casa sua.Passando davanti ad un negoziettodove si vendeva mercedozzinale e di poco prezzo, roba da operai,scorse lì dentro un viso, una figurache lo spinse a entrare, fingendodi voler vedere fazzoletti colorati.Si informava sulla qualità dei fazzolettie sul prezzo, con voce soffocata,quasi spenta per il desiderio.Tali anche le risposte,sbadate, appena sussurrate,con sottintesa complicità.E continuavano a discutere della merce –ma solo per sfiorarsi le manisopra i fazzoletti, per accostarei visi e le labbra, come per caso:un fulmineo contatto di corpi.Lesti e furtivi, prima che s’accorgesseil padrone, seduto in fondo al magazzino.