Creato da lady_bel il 16/01/2007

ilpeloedilvizio

Il lupo perde il pelo ma non il vizio....

 

 

« RISA NELL'OSCURITA'Messaggio #177 »

Post N° 176

Post n°176 pubblicato il 17 Aprile 2007 da lady_bel

 Monet e D'Annunzio

immagine

 La pioggia nel pineto

Taci. Su le soglie
del bosco non odo
parole che dici
umane; ma odo
parole più nuove
che parlano gocciole e foglie
lontane.
Ascolta. Piove
dalle nuvole sparse.
Piove su le tamerici
salmastre ed arse,
piove sui pini
scagliosi ed irti,
piove su i mirti
divini,
su le ginestre fulgenti
di fiori accolti,
su i ginepri folti
di coccole aulenti,
piove su i nostri volti
silvani,
piove su le nostre mani
ignude,
su i nostri vestimenti
leggeri,
su i freschi pensieri
che l'anima schiude
novella,
su la favola bella
che ieri
t'illuse, che oggi m'illude,
o Ermione.

Odi? La pioggia cade
su la solitaria
verdura
con un crepitio che dura
e varia nell'aria secondo le fronde
più rade, men rade.
Ascolta. Risponde
al pianto il canto
delle cicale
che il pianto australe
non impaura,
né il ciel cinerino.
E il pino
ha un suono, e il mirto
altro suono, e il ginepro
altro ancora, stromenti
diversi
sotto innumerevoli dita.
E immensi
noi siam nello spirito
silvestre,
d'arborea vita viventi;
e il tuo volto ebro
è molle di pioggia
come una foglia,
e le tue chiome
auliscono come
le chiare ginestre,
o creatura terrestre
che hai nome
Ermione.

Ascolta, Ascolta. L'accordo
delle aeree cicale
a poco a poco
più sordo
si fa sotto il pianto
che cresce;
ma un canto vi si mesce
più roco
che di laggiù sale,
dall'umida ombra remota.
Più sordo e più fioco
s'allenta, si spegne.
Sola una nota
ancor trema, si spegne,
risorge, trema, si spegne.
Non s'ode su tutta la fronda
crosciare
l'argentea pioggia
che monda,
il croscio che varia
secondo la fronda
più folta, men folta.
Ascolta.
La figlia dell'aria
è muta: ma la figlia
del limo lontana,
la rana,
canta nell'ombra più fonda,
chi sa dove, chi sa dove!
E piove su le tue ciglia,
Ermione.

Piove su le tue ciglia nere
sì che par tu pianga
ma di piacere; non bianca
ma quasi fatta virente,
par da scorza tu esca.
E tutta la vita è in noi fresca
aulente,
il cuor nel petto è come pesca
intatta,
tra le palpebre gli occhi
son come polle tra l'erbe,
i denti negli alveoli
son come mandorle acerbe.
E andiam di fratta in fratta,
or congiunti or disciolti
( e il verde vigor rude
ci allaccia i melleoli
c'intrica i ginocchi)
chi sa dove, chi sa dove!
E piove su i nostri volti
silvani,
piove su le nostre mani
ignude,
su i nostri vestimenti
leggeri,
su i freschi pensieri
che l'anima schiude
novella,
su la favola bella
che ieri
m'illuse, che oggi t'illude,
o Ermione.


“La pioggia nel pineto” è una tra le più belle poesie di D’Annunzio. E’ rivolta alla donna amata, Ermione. La scena si svolge in un bosco, nei pressi del litorale toscano, sotto la pioggia estiva. Il poeta passeggia con la sua donna, Ermione e la invita a stare in silenzio per sentire la musica delle gocce che cadono sul fogliame degli alberi. Inebriati dalla pioggia e dalla melodia della natura, il poeta e la sua donna si abbandonano al piacere delle sensazioni con un’adesione così totale che a poco a poco subiscono una metamorfosi fiabesca e si trasformano in creature vegetali.

http://www.skuola.net/

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/ilpeloedilvizio/trackback.php?msg=2572030

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
stuntman2
stuntman2 il 17/04/07 alle 08:53 via WEB
Sono arrivato sul tuo blog per caso... già che ci sono,ti lascio un salutino,so che non dispiace.Ciao e buona giornata
 
 
lady_bel
lady_bel il 17/04/07 alle 17:30 via WEB
Grazie sttnt ti ho ricambiato volentieri la gentilezza a presto.
 
giomeri69
giomeri69 il 17/04/07 alle 15:11 via WEB
che bella lady....un abbraccio
 
 
lady_bel
lady_bel il 17/04/07 alle 17:30 via WEB
Ciao caro Gio, ti abbraccio anche io! A presto!
 
pinacriptolo
pinacriptolo il 17/04/07 alle 15:52 via WEB
Non sono un grande amante della poesia, ma questa piace anche a me... ciao
 
 
lady_bel
lady_bel il 17/04/07 alle 17:31 via WEB
Non bisogna essere amanti del genere per amere questa poesia... ti entra nel sangue nn credi Pinac? un bacio caro!
 
maronardo
maronardo il 17/04/07 alle 18:23 via WEB
Mi fai un sorriso per favore? :-)
 
 
lady_bel
lady_bel il 17/04/07 alle 23:18 via WEB
Oddio cominci??? Uffa! :)))))))))))))))))))
 
yuridl5
yuridl5 il 17/04/07 alle 20:11 via WEB
Affascinanti come sempre i tuoi post.Una carezza per te
 
 
lady_bel
lady_bel il 17/04/07 alle 23:19 via WEB
Grazie yuri si ha sempre bisogno di tenerezza!
 
sampiero_p
sampiero_p il 18/04/07 alle 07:34 via WEB
M'illudo di aver contribuito alla rievocazione di questa bella poesia e del ritratto di Monet, molto in sintonia con la descrizione del mondo panico, mirabilmente cantato dal D'Annunzio. E' opera meritoria averla fatta conoscere a chi ancora non l'avesse letta o studiata o ammirata. Ti ho aggiunta ai miei preferiti, perché ritengo che il tuo blog sia tra i pochi interessanti, ben pensati e ben scritti. Un bacio.
 
 
lady_bel
lady_bel il 18/04/07 alle 09:41 via WEB
Beh, non mi resta che ringraziarti dunque. Non è necessario illudersi di contribuire a qcosa ma a volte basta crederci. Un bacio sfiorato e gentile. A presto da te...
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

AREA PERSONALE

 
immagine
 

IL RAMO

 

ULTIMI COMMENTI

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Novembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30  
 
 

FACEBOOK

 
 

TAG

 
immagine
 
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Contatore utenti connessi
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963