Modestia e Genialità

I conti dello Stato nel 2004


Dopo una breve carrellata sui bilanci dell’Alitalia degli ultimi anni vorrei porre l’attenzione sui conti dello Stato del 2004 (fonte Istat).In quell’anno il totale delle tasse che abbiamo pagato nel 2004, locali, statali, dirette e indirette etc etc sono state circa 434 mld di euro; il totale delle spese (sanità, istruzione, esercito ecc) è di (362) mld di euro; quindi abbiamo una differenza positiva (A) di 72 mld.Inoltre ha incassato 177 mld tramite i contributi sociali e ha pagato pensioni per 224 mld, quindi ci troviamo in presenza di un deficit previdenziale (B) di (177-224) = (47) mld.A questo punto calcoliamo il surplus primario (C = A - B) = 25 mld. Nello stesso anno lo Stato ha pagato interessi passivi sul debito pubblico,ereditato da lorsignori  che amministravano negli anni ’80, per ( D ) = ( 68 ); quindi nel 2004 il Bilancio del paese Italia si è chiuso con un deficit ( C – D ) =  (43) mld nonostante gli introiti riportati in precedenza di 434 mld. Come detto il buco delle pensioni è stato di circa  47 miliardi di euro quindi ora analizziamo brevemente alcuni dati inerenti.In Lombardia ogni 100 euro di pensioni che incassiamo ne versiamo poco meno di 101 di contributi sociali; in Veneto più o meno accade la stessa cosa. In Calabria per ogni 100 euro incassati di contributi sociali ne versano meno di 26; la differenza lo Stato la prende dalle tasse. Se sommiamo le tre regioni che più costano in previdenza (Sicilia, Campania e Puglia) otteniamo un buco pari a circa 15 mld di euro, (cifra che consentirebbe ad esempio la realizzazione di 11 autostrade Bre-Be-Mi ), soldi che vengono prelevati dalle tasse e quindi anche dalle aziende che così non possono investire nella famigerata ricerca e sviluppo.A questo punto  ritengo indispensabile una riforma per il federalismo fiscale che includa anche il sistema pensionistico su base regionale.