IL POESIA-TORE

LEGGO LA SOLITUDINE


Leggo la solitudine. E’ scritto nei tuoi occhi.Leggo la solitudine quando mi guardo allo specchio e mi chiedo “Chi sono?”.Leggo la solitudine del mondo quando guardano il cielo senza arrivarci.Leggo la solitudine della gente e mi sembra di sentire il loro urlo disperato “Chi sono?” Ed è come se ti chiedessero una risposta, una conferma che non puoi dargli.La nostra solitudine si rinfrange nei nostri occhi che si guardano.Siamo satelliti vaganti in orbite distinteSiamo frutto del nostro tratto aspro, difficile, dolorosoNoi non ci conosciamo, non ci vediamo, ma pretendiamo d’amarci.Capita che ci odiamo più di quanto ci meritiamo.Eppure siamo bellissimi, unici nella nostra unicità.Sappiamo di meritare amore perché il nostro senso è amoreA.Vi.