Puntuale alle 6.00, il Tenente Feng, bussa alla porta! Smontiamo le targhe rosse, con difficoltà per il buio notturno. Giuseppe ed Ennio perdono la pazienza per tutte queste trafile burocratiche. I militari ci accompagnano alla frontiera, dove smontiamo le targhe cinesi, consegna delle carte di circolazione, ispezione di un cane spelacchiato anti droga, interessato più alle nostre cibarie però! Dopo di che passiamo ai doganieri kazaki, che ripetano la stessa trafila, di timbri sui passaporti e visti vari. ComKirka ha una calma olimpica e in 4 ore riusciamo a completare tutta la trafila di controlli. Usciamo dalla dogana ed entriamo in Kazakistan! Portiamo indietro gli orologi di 2 ore! A Zharkent, ci fermiamo per fame da fuso orario! Imma ci prepara un bel pranzetto domenicale! Facciamo la riunione domenicale! Alla fine il gruppo decide di razionare il caffè che sta finendo essendo tutti “terrorizzati” dal fare il viaggio senza il caffè italiano! Purtroppo abbiamo pure 3 giorni di ritardo sulla tabella di marcia, ma più di così non si può fare! Attraversiamo zone incontaminate e solo qualche auto visto che siamo in un parco nazionale! Piove e proseguiamo dopo aver costeggiato un lago e passate l’indicazioni per Almaty. Festeggiamo il traguardo dei 5.000Km percorsi con una bottiglia di limoncello, tirata fuori da non so dove da Giuseppe e Imma ( con tutti controlli doganali). Purtroppo essendo domenica, tutte le stazioni di servizio sono chiuse! Ci fermiamo, per non rischiare di rimanere senza carburante, in mezzo alla steppa, nei pressi di un villaggio Aksuyek!Km percorsi 572 – Totali Km 5145
