TEMPI NUOVI

UNIONE DEI COMUNI DELLA VALSAVIORE: IL SINDACO DI SELLERO ASSUME LA PRESIDENZA.


La scelta del Sindaco Bressanelli di accettare (dopo undici anni dall'adesione del Comune) la presidenza della Giunta dell'Unione (carica che i sindaci dovrebbero rivestire a rotazione annuale) e di impegnarsi quindi per favorire la progressiva integrazione fra i cinque Comuni che la costituiscono al fine di pervenire alla fusione in un unico Comune, non è un semplice passaggio formale, ma costituisce un'importante novità che racchiude un grande significato politico.Infatti Sellero è indubbiamente il comune che in questi anni, per scelta proprio di Bressanelli, si è più estraniato dall'Unione, tanto da far sembrare la sua presenza all'interno dell'ente frutto di un legame forzoso e addirittura innaturale.L'inversione di tendenza del Sindaco di Sellero impone quindi di riconsiderare il ruolo e la posizione del nostro comune all'interno dell'Unione e nel contempo impone al Presidente Bressanelli di affrontare e chiarire fin da subito la sua posizione su alcuni importanti temi irrisolti (la possibile fusione dei cinque comuni, la situazione scuole, la gestione associata dei servizi, le politiche occupazionali etc.) che in passato hanno visto Sellero direttamente coinvolto e hanno creato oltre numerosi attriti tra i sindaci parecchie perplessità tra i cittadini. Temi su cui è indispensabile avviare una riflessione sia all'interno dell'Assemblea che dei Consigli Comunali che tra la popolazione, perché qualsiasi operazione si decida di intraprendere non venga condotta a “colpi di maggioranze” come si è soliti fare nei nostri Comuni, ma veda un concreto coinvolgimento di tutti i gruppi consiliari (siano essi di maggioranza o di minoranza), ma soprattutto dei cittadini che devono essere adeguatamente informati, messi in condizione di farsi un’idea chiara e infine chiamati a esprimere il loro parere.Severino Damiolini Consigliere Comunale di Sellero e Delegato all’Unione dei Comuni della Valsaviore.