SELLEROIn Italia, meglio di lui ha fatto solo Alex Zanardi. Mirco Bressanelli, l'atleta della Polisportiva Disabili di Vallecamonica che ha preso parte ai Campionati italiani di handbike, è tornato in Valle con un argento prestigioso e la consapevolezza che nell'Olimpo, adesso, bisogna rimanerci più a lungo possibile. «Non sono riuscito ad imporre alla gara il ritmo che volevo, ma a giudicare dai piazzamenti è stata dura per tutti - sono state le parole di Bressanelli, quarantenne di Sellero, pochi istanti dopo l'arrivo al traguardo di Gravellona Toce -. Il distacco da Zanardi è pesante, ma un secondo posto ha sempre un bel valore e conferma che la strada è quella giusta». Un record personale, in verità, Bressanelli l'ha ottenuto «bruciando» gli avversari di sempre, Fabrizio Caselli e Marco Re Calegari. La gara dell'atleta camuno iscritto alla categoria MH4, si è snodata su un percorso di oltre 15 chilometri, due terzi dei quali su un falsopiano abbastanza impegnativo reso più impegnativo dal vento contrario. Ma l'argento su ruota è soltanto la punta di un iceberg di successi avvalorati da ben nove ori che gli atleti della Polisportiva hanno conquistato nelle varie discipline. Nell'ordine, i neo campioni d'Italia sono Yuri Ghiroldi nella specialità vortex, Gabriele Rondi nei cento metri Juniores e nel salto in lungo e Sara Bonfanti nel lancio del giavellotto. Bis anche per Alessandro Rebaioli nel salto in alto e giavellotto, Silvia Cattaneo e Monica Mognetti nei cento e duecento metri Juniores. gaboGiornale di Brescia 03/08/2010