ILPUNGOLO

Dialogo con il Signore !


“Signore, come chiudere la porta? C’è tanto rumore fuori!”-“Stabilisci il silenzio nella tua dimora interiore ancora piena di agitazioni di questo mondo. Rendi libera l’anima tua, essa è fatta per i grandi spazi dell’Amore”“Ed è impossibile, ho tante preoccupazioni che si srotolano nella mia mente come i fotogrammi di un film!”.-“Portami  questi desideri, queste inquietudini, deponili davanti a me”.    “Ma allora, Signore, che cosa rimarrà nella mia mente?” - “Niente , Non è della tua pienezza che io ho bisogno,ma del tuo vuoto per riempirlo”.“Signore, sono troppo stanco questa sera per non essere davanti a te come un pezzo di legno”-“Accetta di rimanere davanti a me in questo stato di impotenza”.
“Signore, lo vorrei proprio, ma non ne ho il tempo”.-Non dire vorrei ma “voglio” e troverai il tempo necessario.“Non provo nessuna gioia nel trovarmi davanti a te, vedi che non riesco a fissare i miei pensieri su di te”. -“Vorresti pregare come i credenti di lunga esperienza, ma io voglio che tu preghi come un povero nella fede, vale a dire semplicemente, con la fiducia nell’amore della mia volontà; aggrappandoti a me come si aggrappa al salvagente uno che sta per annegare. Questo significa darti a me, così come sei e non come vorresti essere”.